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playoff
08 Giugno 2016
Fatatio (foto ©Finelli)
PLAY OFF NAZIONALI, FINALE D'ANDATA
ANZIO 2 - SAN DONATO TAVERNELLE 0
ANZIO 1924 Rizzaro 7.5, Di Pietro 6, D’Amato 6, Lauri 6.5, Piccheri 7.5, Pucino 5.5, Fatati 8, Guida 6, Loria 6.5 (36’ st Dell’Aguzzo sv), Barile 6 (42’ st Riitano sv), Dell’Accio 6 (32’ pt Bispuri 6.5) PANCHINA Cardinale, Burini, Ussia, Capolei ALLENATORE Catanzani
SAN DONATO TAVARNELLE Mandorlini 6, Qehajaj 5.5 (21’ st Bandini 5.5), Frosali 5.5, Mesimovic 5, Galbiati 5.5, Collacchioni 6, Nuti 5.5, Ghelardoni 6, Vanni 5, Cubillos 5 (41’ st Paparelli sv), Saccà 7 PANCHINA Milanesi, Galonaci, Mazza, Lumachi, Lotti ALLENATORE Ercolino
MARCATORI Mesimovic aut. 4’ st, Fatati 34’ st
ARBITRO Caldera di Como, 5 ASSISTENTI Gentileschi di Terni e Trasciatti di Foligno
NOTE Espulsi al 29’ pt Pucino (A) per aver interrotto una chiara occasione da gol Ammoniti Barile, Frosali, Bandini, Di Pietro Angoli 5-3 Rec. 1’ pt - 5’ st
Un fantastico Anzio, in dieci uomini dalla mezz’ora del primo tempo, riesce nell’impresa di imporsi per 2-0 nel match di andata con i deludenti toscani del San Donato Tavarnelle. Una vittoria meritatissima, frutto di un’ottima prova corale della formazione di Catanzani, a cui non è stato concesso un rigore solare all’11’, è rimasta in dieci, poi è riuscita a sbloccare nella ripresa grazie all’autorete di Mesimovic su un cross di D’Amato, che aveva commesso un grave errore proprio in occasione dell’espulsione di Pucino. Poi ha trovato il raddoppio con una perla di Fatati, che ha messo dentro dopo un’azione fantastica con un bel tocco morbido sull’uscita di Mandorlini. Decisivi anche Rizzaro, autore di diversi interventi fondamentali e Piccheri, che ha salutato come meglio non poteva il suo pubblico, che ha risposto presente nonostante si giocasse di mercoledì.
Primo tempo Buona la partenza dell’Anzio, al 7’ bella triangolazione Loria – Fatati Loria, poi la conclusione della punta viene murata da un difensore toscano. Quattro minuti dopo bel pallone messo in mezzo da D’Amato dalla sinistra, Loria mentre stava per battere a rete viene trattenuto da Frosali, ma il direttore di gara non concede un calcio di rigore che dalla tribuna sembrava essere netto. Si vede il San Donato al 21’ con Saccà che entra in area dalla sinistra, ma manda sull’esterno della rete anziché mettere in mezzo la sfera. Al 27’ l’Anzio va vicinissimo al gol: Di Pietro mette dalla destra un pallone basso arretrato che arriva al limite per la bella conclusione di prima intenzione di Lauri che sfiora il palo. Due minuti dopo erroraccio di D’Amato che permette il contropiede dei toscani, Saccà si invola verso la porta e viene abbattuto da Pucino, che entra in scivolata rimediando un sacrosanto cartellino rosso che complica terribilmente i piani della squadra di Catanzani. Alla mezz’ora su un corner per i toscani, Rizzaro agguanta la sfera e lancia subito per Loria, la difesa toscana è scoperta, ma sull’uno contro uno l’attaccante portodanzese cade e il direttore di gara lascia giustamente correre. Al 38’ grandissimo intervento di Piccheri, che impedisce al velocissimo Saccà di concludere dopo essere entrato in area.
Secondo tempo Immediato vantaggio dell’Anzio al 4’: bella triangolazione tra D’Amato e Fatati, il terzino sinistro sembra sbagliare il controllo, ma riesce a mettere in mezzo dal fondo, deviazione di Mesimovic con la sfera che s’impenna e prende una traiettoria beffarda che scavalca Mandorlini ed entra in rete. Pericolosissimo il San Donato al 19’, con il solito velocissimo Saccà che brucia D’Amato e tira, ma Rizzaro è strepitoso e salva un gol fatto. Ancora toscani pericolosi con una conclusione da fuori di Ghilardoni, Rizzaro con i piedi manda in angolo. Al 33’ bell’aggancio di Vanni in area che si gira e prova un tiro che colpisce la parte superiore della traversa, la palla arriva a Cubillos ma ancora una volta Rizzaro è bravo. Sul ribaltamento di fronte arriva il raddoppio dell’Anzio, con una splendida azione di Fatati che aggancia, salta un avversario, entra in area e con un tocco morbido batte Mandorlini in uscita. Al 42’ ci prova da fuori il neo entrato Paparelli, stavolta Rizzaro non è perfetto, ma blocca in due tempi. Al triplice fischio finale può gioire la formazione laziale per l’impresa compiuta: la Serie D è più vicina, ma c’è una gara di ritorno da giocare in cui mancherà per squalifica un perno importante come Barile, che era diffidato ed è stato ammonito.
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