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l'intervista

Colleferro, futuro incerto. Angelucci: "Perchè questa stasi?"

Il ds amareggiato per il momento del club: "C'è un gruppo di persone che vuole subentrare, eppure è ancora tutto fermo. Perché?"

20 Giugno 2016

Andrea Angelucci

Andrea Angelucci

Andrea Angelucci

Una situazione di totale incertezza a Colleferro, con lo storico club rossonero che rischia di non iscriversi al prossimo campionato di Eccellenza: il presidente Americo Talone ha inviato una lettera al Sindaco Pierluigi Sanna annunciando le sue dimissioni. Una decisione che era nell'aria, ma nonostante si sapesse della volontà del presidente di passare la mano, a Colleferro permane una preoccupante stasi che mette a rischio il futuro della squadra. A cercare di fare chiarezza è il ds Andrea Angelucci, amareggiato per come stanno andando le cose: “Da tempo si parla di un gruppo di imprenditori pronti a subentrare nella dirigenza del club, eppure ad oggi non c'è ancora nulla, quindi deve essere accaduto qualcosa... Mi chiedo perché il presidente Talone abbia rassegnato le sue dimissioni ma nessuno ha messo in condizione queste persone di subentrare: io ho lavorato per il Colleferro, ci sarebbe un progetto nuovo, giovane, che prevede Cangiano in panchina, un blocco di ragazzi già confermati e alcuni innesti. Il mister ha rifiutato alcune panchine per rimanere qui, e anche per me a questo punto diventerebbe difficile trovare altre situazioni. Si rischia di far sparire ottanta anni di storia per un motivo ancora misterioso, visto che le persone interessate al club ci sono”. Domani sarà una giornata importante per il futuro della società rossonera, la speranza è che a rimetterci non siano come al solito tifosi e appassionati...

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