Cerca

l'intervista

Federico Ponzio: "La CPC 2005 è ormai una bella realtà"

Il neo acquisto del club portuale: "La prima impressione è stata positiva, poi parlando con lo staff dirigenziale non ho avuto dubbi sulle scelta"

02 Luglio 2016

Federico Ponzio

Federico Ponzio

Federico Ponzio

Fortemente voluto dal patron Sergio Presutti in un lavoro certosino del DS Patrizio Presutti e del mister Castagnari l'attaccante Federico Ponzio va a rimpinguare un reparto già prolifico di suo. La squadra necessitava, vista la difficoltà del campionato che affronteranno, e delle insidie che strada facendo si proporranno davanti all'undici di Massimo Castagnari  di una punta dalle caratteristiche differenti, rispetto ai tre (Loiseaux-Elisei-Ruggiero) che l'anno passato hanno seminato il terrore nelle aree avversarie di Promozione. Descritto a suon di gol da dove ha giocato è un giocatore che fa della sua intelligenza tecnica e forza fisica la punta di diamante del suo modo di giocare, e chi lo conosce lo descrive come una punta in grado di fare spessore al  reparto d'attacco  e dettare le manovre offensive. Serviva un altro arciere di razza per seminare le innumerevoli frecce che il gioco di mister Castagnari produce durante i novanta minuti di gioco. Per conoscere meglio Federico Ponzio gli abbiamo fatto qualche domanda.


Di te parlano i gol e la fama da centravanti che riesce a far reparto quasi da solo. Cosa ti ha spinto alla corte della Cpc2005 e quali obiettivi per questa stagione?

"Sicuramente la prima impressione è stata molto positiva, poi parlando con tutto lo staff dirigenziale non ho avuto dubbi sulle scelta. Inoltre spero di ripagare la fiducia del mister che mi ha voluto fortemente. Penso che la CPC sia un ambiente sano e tranquillo per dare il meglio e spero che con i risultati si avvicini ancora di più il pubblico di Civitavecchia a questa società, che è ormai una bella realtà del calcio regionale".


Iniziamo il campionato da matricola con la società che per la prima volta sbarca in Eccellenza, tu che conosci bene questi tipi di campionati cosa ci aspetta?

"Sicuramente partiamo da matricola ma  allo stesso tempo sono sicuramente fiducioso di poter far bene, e con la squadra di poter dire la nostra in questo difficile campionato d eccellenza".


L'anno scorso lì davanti hanno segnato valanghe di gol andando tutti in doppia cifra. Ci si dovrà giocar il posto: ti preoccupa questa cosa?

"So che in attacco ci sono giocatori importanti come d'altronde ho potuto constatare in tutti i reparti. Sono contento che sia così, perché il campionato è lungo e difficile e c'è bisogno di tutti dal primo all'ultimo".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni