Unipomezia ko con il Napoli, ma tante buone indicazioni

UNIPOMEZIA - NAPOLI PRIMAVERA 0-1

MARCATORI Conte 36’st

UNIPOMEZIA Primo tempo Santi, Belfiori, Dell’Aguzzo, Mancini, Casciotti, La Forgia, Morici, Cappabianca, Italiano, Valle, Lupi Secondo tempo Scalibastri (37’st Florio), Mazzarini, Del Duca, Borshi, Casciotti (10’st D’Ausilio), De Santis, Morici (10’st Gulino), Cerro, Morelli, Monteforte, Sette (30’st Testa, 43’st Italiano) ALLENATORE Catanzani

NAPOLI PRIMAVERA Schaeper (1’st Marfella), Schiavi (27’st Migliaccio), D’Ignazio (5’st Conte), Otranto (27’st Ritieri), Esposito (8’st Rizzo), Milanese (27’st Marino), Della Corte (5’st Riccio), Mattera (16’st Passeri ), Ronga (27’st De Simone), Acunzo (16’st Daddio), Liguori (16’st Napolitano) PANCHINA Mazzella ALLENATORE Saurini

NOTE Angoli 5-5

Nella magnifica cornice di Castel di Sangro, l’Unipomezia perde ma non sfigura contro il Napoli Primavera. 0-1 il risultato finale contro la compagine allenata da Saurini, con i pometini che, ancora un po’ imballati a causa dei primi carichi di lavoro, per un’ora abbondante tengono testa ai partenopei non concedendo nulla, sfiorando il vantaggio, salvo poi cedere nel finale. Dinamico capitan Lupi, ben inseriti i nuovi acquisti Casciotti e Monteforte: c’è ancora da lavorare, ma dall’antistadio del Patini sono comunque arrivate indicazioni positive per il tecnico Catanzani.

Pronti-via e tutto sembra tranne che un’amichevole: in campo grinta e tanta voglia di far bene nella prima uscita stagionale. In 20’ di gioco non si registra alcuna occasione da gol, ma i 22 in campo non si risparmiano. Il versante mancino è quello prediletto da entrambe le formazioni per la manovra offensiva: i due capitani, Lupi da una parte e Liguori dall’altra, sono una spina nel fianco per i rispettivi marcatori. Gli otto giorni in più di ritiro per i partenopei pesano, dal momento che gli azzurri sono più dinamici sul rettangolo verde, ma i ragazzi di Catanzani coprono bene il campo e tengono botta. Nella seconda parte di frazione il Napoli preme sull’acceleratore e si ritaglia un paio d’occasioni. Prima al 34’ Ronga ruba palla fallosamente a Mancini, poi serve a destra Della Corte che dal limite spara alto; a seguire Liguori sfrutta l’errore di Belfiori per involarsi sull’out mancino, ma invece di servire lo smarcato Acunzo calcia fuori misura.

Nella ripresa Catanzani cambia 9/11, tenendo in campo solo Casciotti e Morici. L’Unipomezia inizia con il giusto piglio e si fa subito vedere con un fendente rasoterra di Monteforte al 10’, Marfella è attento e blocca in presa bassa. Il Napoli non ci sta e risponde a tono: protagonista Ronga, il quale prima non trova l’impatto con la sfera in girata su un cross dalla destra, poi al 20’ riceve un bel lancio dalle retrovie ma conclude debolmente in diagonale. Alla mezz’ora ecco la palla-gol più nitida del match, ed è per l’Unipomezia. Punizione dalla sinistra di Cerro, sul secondo palo stacca bene Morelli, ma la sfera taglia l’area di rigore con Testa e De Santis che mancano d’un soffio l’appuntamento con la rete. Di nuovo la reazione del team di Saurini non si fa attendere: Riccio insacca di testa su un calcio piazzato, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Buona transizione per i partenopei, che al 35’ si fanno vedere di nuovo con la percussione di Daddio, bravo Scalibastri a deviare in corner; appena un minuto dopo il Napoli capitalizza il momento positivo e si porta in vantaggio. Conte in area riceve dalla sinistra, salta il diretto marcatore e scarica un mancino imparabile sotto la traversa. Nei minuti finali l’Unipomezia cerca il pareggio, ma il Napoli non si scompone ed alla fine vince.