L'intervento
Unipomezia, il Dg Morelli: "Con Peri il club è più solido"
Dopo l'ufficialità del nuovo Direttore Sportivo parla il giovane dirigente rossoblu: "In sintonia su tutto, mi aiuterà tanto e con lui posso crescere".
Con il mercato ormai alle porte si intensifica l'attività dell'Unipomezia. In attesa di poter definire i primi colpi, il nuovo innesto porta il nome di Pietro Peri, che ricoprirà il ruolo di Direttore Sportivo e affiancherà il Direttore Generale Emanuele Morelli. Proprio il giovane Dg ha voluto rimarcare l'importanza di questo “nuovo regalo del Presidente Valter Valle”.
Crescita “L'arrivo di Peri è fondamentale, io ho avallato con tutto me stesso questo innesto, innanzitutto perché rende più solido il nostro club grazie alla sua esperienza e alla sua capacità di muoversi nell'ambiente – precisa Morelli – Per quanto riguarda poi l'aspetto personale, e non sono frasi di circostanza, sono felicissimo. Già lo stimavo quando ero ancora un calciatore, anche se non ho mai avuto la fortuna di lavorarci insieme, ora credo che mi darà una grande mano e mi aiuterà tantissimo a crescere in queste nuove vesti”.
Collaborazione stretta Morelli e Peri sono già al lavoro per poter intervenire al meglio sul mercato invernale e la sintonia sembra già perfetta: “Ci vediamo di continuo, ci confrontiamo su tutto e la cosa che più mi rende contento è che siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Ringrazio il Presidente perché per il nostro progetto è importantissimo, insieme vogliamo creare una squadra che possa puntare in alto, risalendo in classifica e togliendoci le nostre soddisfazioni in Coppa Italia”. Poi un messaggio ai suoi detrattori: “Penso che per quanto possa essere portato a ricoprire questo ruolo, voglio ricordare che ho solo 34 anni e ho iniziato da un paio di mesi, nessuno “nasce imparato” come si dice – puntualizza il Dg rossoblu – Mi fanno sorridere gli scienziati del calcio che pensano di sapere tutto, ora penso solo a migliorare me stesso e, ripeto, Peri per la mia crescita sarà fondamentale.”
Parola al campo Nel pomeriggio la sfida di ritorno degli ottavi di Coppa Italia contro la Vigor Acquapendente: “L'obiettivo della Coppa è importantissimo, però è ovvio che il nostro club punti a recuperare terreno in campionato. L'anno scorso il Cassino ha vissuto lo stesso periodo negativo, salvo poi risalire la china, gettando le basi per il lavoro di quest'anno, e vincere la Coppa Italia. Noi, con l'umiltà di chi è al 14° posto, dobbiamo ritirare su la testa e pensare con una mentalità vincente. Tutti, dalla dirigenza ai giocatori, lo dobbiamo al Presidente perché questo è un progetto unico nel mondo del dilettantismo”. La certezza è che non sarà un mercato “kamikaze” orientato solo sulle esigenze imminenti: “Verranno presi giocatori che abbiano voglia di tenersi stretta questa possibilità unica. Questo è uno dei pochi progetti sportivi a lungo termine che punta ad arrivare nel professionismo. Sarà un mercato intelligente, non possiamo commettere gli errori del passato”.