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l'intervista
23 Dicembre 2016
Il ds del Ladispoli Nista
Siamo arrivati ormai alla sedicesima giornata del campionato di Eccellenza, ne manca solo una per archiviare totalmente il girone d’andata. Girone d’andata che vede in testa con 39 punti l’SFF Atletico, seguono appaiate a 32 punti CreCas e Valle del Tevere, distante solo tre lunghezze il Ladispoli a quota 29 punti. Ladispoli che in questa prima parte di campionato ha conquistato 8 vittorie, sei delle quali tra le mura amiche del ‘’Marescotti” e solo due in trasferta, a Civitavecchia contro la CPC e a Tor Sapienza. 5 il numero dei pareggi, quattro dei quali lontani da casa e solo tre le sconfitte. Interessante anche vedere il cammino in casa e fuori casa della formazione rossoblu. Tra le mura di casa, infatti, il Ladispoli ha totalizzato la bellezza di 19 punti dei 29 totali ottenuti sul campo, con sette risultati utili consecutivi: con le sole gare casalinghe la classifica vede la società tirrenica alle spalle solo della capolista SFF Atletico. Situazione leggermente diversa invece in trasferta. In 8 gare esterne 10 sono stati i punti ottenuti: in questa parziale classifica i rossoblu sarebbero in nona posizione, alle spalle di Valle del Tevere, SFF Atletico, CreCas, Tor Sapienza, Civitavecchia, Montecelio, Atletico Vescovio e Real Monterotondo Scalo. Una marcia quella del Ladispoli degna delle prime della classe. Ci troviamo di fronte comunque ad un campionato almeno in questa prima parte, molto equilibrato dove non esistono partite più facili di altre. “Mi sento di affermare – dichiara il DS Paolo Nista – che abbiamo affrontato un’ottima prima parte di campionato. Certo c’è un po’ di rammarico per qualche punto di troppo lasciato per strada, in diverse partite infatti ci è mancata la capacità di mantenere il risultato: i 25 gol subiti forse sono troppi. Non dimentichiamoci però che non siamo partiti per vincere il campionato, questa è una squadra che è stata costruita con un budget di molto inferiore allo scorso anno. C’è un intero girone di ritorno ancora davanti, raggiungiamo prima possibile la quota salvezza poi si vedrà. Ad oggi non abbiamo trovato squadre che ci hanno dominato, ce la siamo sempre giocata alla pari con tutti merito anche di mister Bosco che alla sua prima esperienza tra i grandi sta facendo molto bene”.
Angelo Sale Il direttore sportivo poi ritorna anche sulla questione nuovo stadio “Il 28 dicembre ci sarà l’inaugurazione con i bambini della scuola calcio, non vediamo l’ora di calpestarlo anche con la prima squadra, magari già intorno alla metà del mese di gennaio”. Per Paolo Nista questo è il nono anno al Ladispoli, al fianco del presidente Umberto Paris, con cui è legato da un’amicizia che va al di là del calcio: “Siamo partiti dalla Promozione insieme al presidente – ricorda il DS – ciononostante abbiamo riconquistato l’Eccellenza e abbiamo come obiettivo quello di ridare alla società la Serie D. Nel corso di questi anni naturalmente con il presidente ci sono stati punti di vista differenti, ma alla fine abbiamo preso sempre delle decisioni pensando al bene del Ladispoli”. Un lavoro quello del DS svolto con passione e dedizione, ma che di certo non gli ha evitato delle critiche: “Le critiche ci sono state e giustamente ci saranno sempre, ti aiutano a crescere dispiace quando sono dettate solo dal l'invidia di chi magari vorrebbe essere al mio posto comunque solo chi lavora può permettersi di sbagliare. Chi è che non fa mai errori? Io cerco di fare tesoro dei miei sbagli e di dare sempre il massimo. Poco tempo fa sono stato accusato di essere passato dall’essere ‘spettatore’ a direttore sportivo, sinceramente sono orgoglioso di dire che vivo di altro per me questa è solo una passione. Sono orgoglioso anche di non far parte di quella cerchia di DS che solo per aver frequentato un corso pensano di essere intenditori assoluti di calcio. La cosa simpatica alla fine è che sono proprio loro che da diverso tempo sono diventati semplici spettatori, girando per le varie TV con la speranza forse di trovare una squadra. Forse è il caso che si facciano una domanda e si diano una risposta”. “Colgo l’occasione – conclude Nista – per fare gli auguri di buone feste a tutti i tifosi del Ladispoli con la promessa di garantire il massimo impegno da parte di società e staff per questi colori sociali”.
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