VIDEO! Talento e Tenacia: scopriamo Gianmarco Fumini

Un'immensa passione prima di tutto e davvero molta dedizione, sia nello sport che nella vita di tutti i giorni. Un profilo che calza a pieno nella figura di Gianmarco Fumini, mediano classe '93 in forza all'Audace di mister Greco. Il giovane calciatore, sin dalla più tenera età, ha mostrato per il gioco del calcio grandissima attrazione, iniziando a masticare questa disciplina all'età di 6 anni e facendo ora dello sport in generale la propria cultura di vita. Anche Fumini, come altri ragazzi che sono stati selezionati per il progetto “Talento & Tenacia”, può godere del supporto dell'organizzazione dell'istituto Asilo Savoia (in collaborazione con l'Audace ed il Ponte di Nona), in un progetto di crescita sportiva e allo stesso tempo professionale che sta accompagnando il giovane calciatore anche al di fuori del rettangolo di gioco.

Andiamo allora alla scoperta di Gianmarco Fumini, il quale si racconta e viene raccontato tra gli impegni di vita quotidiana e quelli più propriamente sportivi. Lui, come tanti altri, compone la lista dei nominativi che concorrono alla ricerca del premio Talento e Tenacia ideato dall'Asilo Savoia. Un premio che vuole  promuovere in maniera organica la costruzione di percorsi di educazione alla cittadinanza, alla responsabilità e alla inclusione sociale, in territori soggetti a degrado.  Utilizzare lo sport e il calcio in particolare quale “agente del cambiamento” sia rispetto alle storie personali dei ragazzi che entreranno nella formazione, ma anche all’ambiente nel suo complesso. Concorrere ad una più generale azione di riqualificazione sociale delle aree periferiche della Capitale e di quelle, anch’esse soggette ad impoverimento culturale e sociale, della Città Metropolitana. Con il Premio “Talento & Tenacia” si intende valorizzare e riconoscere – tra tutti i componenti della squadra “Audace Savoia” – il miglior mix tra requisiti tecnici e caratteriali, entrambi elementi necessari non solo per il successo sportivo di un ragazzo ma soprattutto per la sua realizzazione formativa, personale e professionale. In questo breve video il bomber si racconta, tra vita privata e vita da calciatore.