Tabarini-gol: la Vecchia passa col Real Monterotondo

ECCELLENZA GIRONE A REAL MONTEROTONDO SCALO 0-1 CIVITAVECCHIA 1926

REAL MONTEROTONDO SCALO Tintori 5.5, Albanesi 5, Benda 6, Politanò 6.5, Cavuoto 5 (38’st Dafano sv), Abbondanza 5, Palomba 5.5, Fiorucci 5, Baldassi 6, Nardecchia 5.5, Proietti 5 (24’st Grielloni sv) PANCHINA Giordano, Magurno, De Simone, Colombini, Palma ALLENATORE Vincioni

CIVITAVECCHIA 1920 Nencione 6, Treccharichi 6.5, Iacomelli 6, Marino 6.5, Gimmelli 6, Di Gioacchino 5.5, Fatarella 5.5, Coco 6.5 (34’st Pietranera sv), Cerroni 6, Sargolini 6.5, Tabarrini 7.5 PANCHINA Sanfilippo, Gaudenzi, Gabrieli, Sammarten, Feuli, Indorante ALLENATORE Germano

MARCATORI Tabarini 37’st

ARBITRO Silvestri di Roma 1, 7

ASSISTENTI Liberali e Jorgji di Roma 1

NOTE Espulso Fiorucci per somma d’ammonizioni Ammoniti Abbondanza, Palomba, Treccarichi, Marino, Gimmelli, Fatarella ANGOLI 6-4 REC. 1’pt-4’st

Torna a splendere il sole e Monterotondo e Civitavecchia possono riprendere a giocare nel recupero infrasettimanale del match sospeso il 12 settembre per le abbondanti piogge. Al Pierangeli il finale è uno 0-1 che premia i nerazzurri, mentre per il Real si tratta della terza sconfitta in tre partite.  Gli ospiti si presentano con una formazione rimaneggiata ma molto giovane, che corre e pressa sin dai primi minuti. Il Real gioca di rimessa, frenato mentalmente anche da una classifica deficitaria. Dopo 4’ di gioco Sargolino trova un bel pallonetto, ma Politanò sulla riga evita il vantaggio nero-azzurro. La partita rimane su ritmi vivaci, ma i gol non arrivano: si tratta di una casualità. Negli ospiti gioca una partita super Tabarini, ma per due volte tra primo e secondo tempo è Benda a opporsi col corpo al vantaggio dei ragazzi di Germano. Proprio sul finale della prima frazione il corner corto di Palomba troverebbe l’accorrente Albanese, ma il difensore rosso-blu si divora la più facile delle palle gol a porta sguarnita.  Nel secondo tempo arriva l’espulsione per doppia ammonizione di Fiorucci, che lascia i suoi in 10. Ma il Real paradossalmente acquista coraggio e prova ad alzare il baricentro; una scelta coraggiosa che verrà punita. Al 37’ Tabarini smarca due uomini e beffa Tintori con un tiro debole ma preciso che decide la partita.