Montespaccato: sulle tracce di Valerio Gentili, difensore-goleador

Una vera e propria rinascita, quella del Montespaccato di Andrea Di Giovanni. Dopo una partenza senza dubbio complicata, con 5 sconfitte nelle prime 7 giornate, il team capitolino si è rialzato in campionato con la bella vittoria di Anagni, conquistando poi di forza il passaggio agli ottavi di Coppa e bissando domenica scorsa battendo il Serpentara tra le mura amiche. A segno da due partite consecutive il difensore-goleador Valerio Gentili, che con 5 sigilli complessivi è al momento il miglior marcatore dei suoi. Praticamente infallibile (o quasi) dal dischetto, il centrale sta disputando un ottimo avvio di stagione, rendendosi decisivo soprattutto negli ultimi metri. “Adesso ci sentiamo bene - sostiene Gentili - dopo la partenza difficoltosa ne stiamo venendo fuori gara dopo gara ed ora cercheremo di dare continuità agli utlimi risultati ottenuti. Inizialmente abbiamo sofferto senza dubbio lo scotto della nuova categoria anche se, in molti casi, siamo stati anche abbastanza sfortunati pur giocando bene. La partita di Coppa contro il Tolfa all'andata ci ha dato morale, stesso discorso dopo la vittoria con l'Anagni che ci ha trasmesso sicuramente più fiducia e sicurezza. In queste ultime settimane abbiamo insistito di più sul lavoro e fortunatamente le cose adesso stanno andando diversamente”. Come detto in apertura, il forte difensore si è reso protagonista soprattutto dal dischetto, realizzando cinque centri totali fallendone solamente uno. “Guardando al mio momento sono contento, mi sento bene e spero di continuare anche a fare gol”. Montespaccato che domenica farà visita ad un Pomezia ferito e sicuramente arrabbiato visti gli ultimi risultati ottenuti. In tal senso il difensore afferma: “Incontreremo una formazione molto agguerrita, conosciamo tutti il loro potenziale e per fare risultato dobbiamo metterci sicuramente qualcosa in più. In ogni caso andremo lì per giocare la nostra partita, sperando che il Pomezia incappi ancora in un'altra giornata storta”.