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L'INTERVISTA
07 Novembre 2017
Sono quattro le reti stagionali per il bomber della Valle del Tevere Matteo Federici ©Cesolini
Il turno della Valle del Tevere. Dopo un avvio di stagione fatto di alti e bassi la formazione biancoblù sembra arrivata al punto di svolta tanto atteso. Il particolare epilogo della passata stagione aveva infatti tolto qualche certezza di troppo alla compagine sabina, che in estate ha dovuto rigenerare l'ambiente. Nonostante qualche risultato negativo di troppo, oggi la Valle sembra definitiva avviata verso un percorso di crescita sotto l'aspetto del rendimento sul campo, come testimonia il successo nell'ultima giornata contro il Real Monterotondo Scalo: “Quella di domenica è stata una partita molto dura e combattuta, con il confronto sul campo che è stato appesantito anche dalle condizioni climatiche. Il campo era quasi al limite della praticabilità e questo ha generato un match intenso. Siamo riusciti a dimostrarci più tenaci degli avversari capitalizzando le occasioni che abbiamo avuto, con Fagioli prima della mia doppietta. Siamo stati bravi a mantenere la concentrazione, perché su un campo del genere si potevano pagare anche le disattenzioni minime. Le mie reti sono state frutto del lavoro collettivo. Sicuramente tra le due è stata quella sua azione, la prima, a regalarmi più soddisfazioni. In quel caso sono riuscito a crederci, avventandomi sul pallone in anticipo rispetto al difensore per buttarla dentro.”
Il commento è quello del protagonista indiscusso dell'ultima vittoria in casa Valle del Tevere, l'attaccante Matteo Federici che con le sue reti ha messo in ghiaccio il 3-0 finale. Un successo che, come spera il bomber biancoblù, potrebbe indirizzare la squadra sulla giusta carreggiata: “Per ora siamo una delle squadra che ha fatto più punti in casa, questo significa che sappiamo sfruttare il fattore campo al meglio. Anche in trasferta cerchiamo di proporre sempre il nostro gioco, ma purtroppo siamo stati spesso condizionati dagli episodi. Ora dobbiamo ripartire dagli aspetti positivi che abbiamo messo in mostra fino ad ora.” Sarà la continuità a fare la differenza per rispettare le ambizioni da vertice: “A mio avviso siamo tra le cinque pretendenti al vertice del campionato, ma dobbiamo rimanere umili e guadagnare quelle posizioni di classifica sul campo, poiché questo è un girone molto equilibrato. Ci sono molte squadre forti e la vittoria va sudata ogni domenica. Tra le rivali vedo favorite il Ladispoli, che offre grandi prestazioni ormai da anni, come il Città di Ciampino appena retrocesso dalla D con un organico importante. Due outsider possono essere il CreCas e l'Unipomezia, visto che anche loro hanno a disposizione rose di spessore e insieme a loro ci siamo noi. Per quanto ci riguarda, ripartire dopo il playoff dello scorso anno non è stato semplice, ma stiamo provando a rimetterci in linea con le aspettative.” Dimostrazioni che andranno offerte già dal prossimo turno di campionato, quando a Forano arriverà un Monte Grotte Celoni appena galvanizzato dalla vittoria contro il CreCas: “Sono una squadra ostica, dura da battere soprattutto in trasferta. Possono vantare tra le loro fila calciatori importanti e da tenere d'occhio come il mio amico Muzzachi, oltre ad Aquino e Leacche in porta. Noi dovremo essere bravi a sfruttare al meglio le occasioni che ci concederanno. Quindi sarà ancora fondamentale osservare all'opera proprio la coppia Federici-Danieli: “Sembra scontato ma è proprio con Danieli che riesco ad avere il miglior feeling in campo. Ho legato molto con lui come con Nardi e Bianchi. Ma sono rimasto sorpreso, in positivo, nell'osservare l'armonia di gruppo che siamo riusciti ad ottenere anche con i calciatori stranieri che abbiamo in rosa. Il nostro uno spogliatoio davvero unito. Personalmente mi auguro di riuscire a sfruttare al meglio la mia esperienza mettendola a disposizione del gruppo. Arrivato ai miei 32 anni spero di riuscire a infondere ai compagni quel qualcosa in più che potrebbe fare la differenza per la squadra.”
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