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L'intervista
07 Novembre 2017
Emiliano Leone (©Facebook/Ladispoli)
Forse un difensore così il Ladispoli non lo vedeva da anni: Emiliano Leone, calciatore romano classe 1987 è probabilmente il pezzo più pregiato del Ladispoli attualmente primo nel girone A di Eccellenza.
Il diesse rossoblu Paolo Nista ha battuto una concorrenza agguerrita per portare all’Angelo Sale un trentenne di grandissimo valore sia tecnico che umano.
Leone. “Sono davvero lusingato - narra Leone - di indossare la maglia rossoblu di questo straordinario club la cui professionalità è di lusso”. Domenica il Ladispoli ha sconfitto il Città di Ciampino, conquistando così il primato parziale, proprio a discapito dei capitolini cari a patron Cececotto. “La partita - prosegue l’ex Pomezia - è stata di un’intensità pazzesca, il pari poteva starci ma noi ci abbiamo creduto fino in fondo e spinti anche dalla superiorità numerica, ci siamo adoperati per un grande forcing finale in cui tra la tenacia del Ciampino ed il duro maltempo improvviso non ci ha impedito di segnare, con Paglliuca, il goal decisivo allo scadere, dopo un rigore sbagliato: ciò certifica che non molliamo neanche mezzo centimetro, mai”. La mentalità vincente acquisita dal Ladispoli di Pietro Bosco è un dato di fatto ma anche il Città di Ciampino ha nuovamente mostrato di essere una signora squadra al Sale.
“Certamente - racconta il numero 6 rossoblu - loro sono molto competitivi, parecchi giocatori hanno giocato in D l’anno scorso, producono un calcio incisivo e lo fanno con molta determinazione: ciò da più significato al nostro successo”. Dove potrà arrivare questo Ladispoli solo il tempo naturalmente potrà dirlo: di certo per Leone l’impatto col club di patron Paris è stato assolutamente positivo. “Io mi auguro di rimanere qui a lungo, ho trovato persone speciali e cura dei dettagli in ogni frangente: facciamo l’Eccellenza ma ritengo di poter affermare che come struttura societaria e spessore delle persone siamo pronti per salire di categoria: di sicuro non lasceremo nulla di intentato nel perseguire il nostro obiettivo che è raccogliere successi e poi tirare le somme con la consapevolezza che nulla ci è precluso”.
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