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l'intervista
11 Gennaio 2018
Pasquale Camillo
Pasquale Camillo torna in sella, subentrando a Cristiano Di Loreto sulla panchina della Pro Calcio Tor Sapienza. L’obiettivo è quello di risollevare le sorti di una squadra in grande difficoltà, ad appena un punto dall’ultimo posto in graduatoria. “L’impatto con la società è stato molto buono - commenta Pasquale Camillo - La Pro Calcio Tor Sapienza ha un’organizzazione perfetta, una struttura ottima e non ti fa mai mancare nulla. I ragazzi li ho trovati sicuramente dispiaciuti, anche perché Di Loreto era li da tantissimi anni ed aveva istaurato con loro un rapporto molto importante che andava oltre il calcio, quindi è normale che sia così. Sicuramente hanno dimostrato immediatamente grande voglia di reagire e sono convinto che faremo bene anche perché la qualità della rosa è notevole”. Ripartire in fretta in un girone estremamente complicato: “Il raggruppamento è fortissimo e sono molte le squadre che lottano per non retrocedere. Questo ha creato un equilibrio che ti permette di risalire in fretta la classifica in caso di due, tre risultati utili consecutivi. Dobbiamo prestare grande attenzione ad ogni partita, consapevoli del fatto che nel girone di ritorno ogni gara è come se fosse una finale”. Il primo avversario di Pasquale Camillo sarà il Città di Ciampino, squadra ferita dopo la sconfitta interna della scorsa settimana: “Essendo di Ciampino ho potuto seguire il City già tre, quattro volte e sono riuscito a farmi un’idea sul tipo di squadra. Una compagine veloce, molto organizzata, in cui ognuno sa cosa fare. Mi ha sempre fatto una bella impressione. Noi dovremo fare una gara agonisticamente valida e far valere il fattore campo. Dimentichiamoci la classifica e concentriamoci solo sulla partita”.
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