Civitavecchia, Fabietti: "Voliamo bassi"

L’alba del 2018 è nerazzurra non vi è dubbio: almeno in queste prime due settimane di Gennaio. Le vittorie con Città di Ciampino e Real Monterotondo Scalo facilitano il percorso di crescita di un Civitavecchia molto giovane (sempre 6 Under in campo di cui 4 classe 1998), desideroso di acquisire il diritto a partecipare all’Eccellenza 2018/2019 il prima possibile. “Dobbiamo volare bassi - sentenzia il direttore sportivo Sandro Fabietti - i 6 punti raccolti nelle ultime due gare sono un grande patrimonio acquisito ma non dobbiamo assolutamente adagiarci, sarebbe un grave errore”. Certo mettere fieno in cascina prima delle gare con Valle del Tevere, Ladispoli, Vis Artena e Tolfa, è un fattore senz’altro positivo per un Civitavecchia disposto comunque a stupire. “Ce la giocheremo con tutti - prosegue il dirigente romano - poiché la fiducia del gruppo è in crescita ed il richiamo di preparazione svolto sotto le festività natalizie è un tesoretto che ora possiamo spendere”. La condizione fisica dei nero azzurri è nettamente migliorata: gente come ad esempio Befani, Merino, Gimmelli, Marino e Cerroni ha ora uno sprint diverso in campo: sono giocatori di qualità e, se stanno in forma fanno la differenza. “Indubbiamente - prosegue Fabietti - in questi due partite abbiamo dimostrato che se stiamo bene fisicamente e di conseguenza mentalmente nel senso che siamo più lucidi, possiamo giocare un calcio più aggressivo e nel complesso organizzato”.Nencione e Merino, insieme a Befani e Cerroni, sono stati i migliori in campo: Fabietti concorda ma è sul gruppo che focalizza l’attenzione il diesse capitolino.“I singoli emergono a mio avviso solo se c’è un congruo lavoro di squadra e, nelle ultime due settimane, la squadra si è espressa bene”. Ora arriva il periodo di fuoco: il Civitavecchia è atteso da gare durissime. “Pensiamo intanto alla Valle del Tevere che ieri ha pareggiato in casa della Crecas, dimostrando di essere in salute: a Forano cercheremo conferme” conclude Sandro Fabietti.