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l'intervista

Il Città di Anagni ora ci crede, Galante: "Un sogno lottare per la D"

Il direttore generale dei biancorossi fa il punto della situazione dopo diciannove giornate di campionato

17 Gennaio 2018

Da sinistra: Galante, Tomassi, Morandi (foto facebook)

Da sinistra: Galante, Tomassi, Morandi (foto facebook)

Entusiasmo alle stelle in casa Città di Anagni per quanto di buono sta facendo in campionato la matricola allenata da Gerli. La seconda posizione in classifica generale e i 37 punti finora totalizzati dai biancorossi sono motivo di grande orgoglio per la dirigenza del club ciociaro che soltanto quattro anni fa militava addirittura in terza categoria.

Da sinistra: Galante, Tomassi, Morandi (foto facebook)


Dopo le parole del capitano Cardinali, arrivate in seguito al trionfo di Roccasecca, ad uscire allo scoperto è lo stesso direttivo societario che, nelle parole del dg Marco Galante, fa il punto della situazione dopo un avvio di 2018 davvero da incorniciare. “Innanzitutto vorrei sottolineare l'importanza di quello che siamo riusciti a costruire in un tempo relativamente breve. Se pensiamo che solo quattro anni fa eravamo in Terza Categoria, ed ora siamo in Eccellenza a giocarci un'eventuale promozione in Serie D, non può che riempirci di orgoglio e soddisfazione. A tal proposito vorrei citare il lavoro encomiabile del nostro presidente onorario Simone Pace che ha messo al servizio della società tutte le proprie competenze in ambito imprenditoriale, riportando l'Anagni sul tetto del calcio laziale e tanto entusiasmo in tutto l'ambiente. L'altra persona che vorrei citare in particolar modo è il nostro storico dirigente Alfredo Cicconi, anche lui determinate per il progetto apportando importanti conoscenze in ambito calcistico. Senza dubbio ad oggi stiamo vivendo un sogno e arrivati a questo punto cercheremo fino alla fine di non lasciare nulla al caso, siamo in ballo e balleremo fino al termine del campionato. Con il mercato di dicembre abbiamo cercato di colmare quelle piccole lacune rinforzando la rosa con innesti di spessore e questo grazie al meticoloso operato del direttore sportivo Tomassi, abbiamo puntato su persone altamente motivate a sposare il nostro progetto selezionando i profili giusti per ottenere risultati importanti. In questo inizio di 2018 le sensazioni sono molto positive, siamo maturati mentalmente ed abbiamo accresciuto la nostra consapevolezza. Merito al mister che da tre stagioni consecutive sta ottenendo risultati strabilianti tirando fuori il meglio da ciascun giocatore della rosa. Stiamo vivendo un sogno e vogliamo continuare a viverlo fino in fondo, adesso ci crediamo e proveremo a restare lì in cima fino al termine della stagione”.

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