Scalo, il letargo è finito. Albanesi: "Vittoria che vale doppio"

Il Real Monterotondo Scalo è ancora vivo. Questo è il segnale lanciato dagli uomini di Centioni nel corso dell'ultima gara di campionato, con il team rossoblù che è tornato a riassaporare i tre punti dopo ben dodici turni di astinenza. La vittoria contro la Boreale di Cardone è stata fondamentale per la cavalcata salvezza dell'undici eretino, che ha lasciato così l'ultima posizione in classifica generale staccando la Polisportiva Monti Cimini e sopravanzando la Pro Calcio Tor Sapienza.

Una bella boccata di ossigeno per il Real, con il direttore sportivo Albanesi a commentare l'ultima prestazione. “Contro la Boreale i ragazzi sono stati tutti encomiabili. Abbiamo giocato una grande partita e i tre punti conquistati valgono sicuramente doppio visto che abbiamo battuto una diretta rivale per la salvezza. Ne avevamo bisogno e la vittoria è stata voluta a tutti i costi. Non era assolutamente semplice, venivamo dall'ennesima sconfitta e da un periodo davvero poco fortunato anche se la squadra aveva comunque dimostrato di essere ancora viva. Nei tre pareggi nelle ultime sei gare siamo stati raggiunti sempre oltre il 90' e dunque inevitabilmente avevamo perso sia morale che fiducia. Mi auguro adesso che questo successo possa darci quella spinta decisiva per affrontare al meglio il finale di stagione. A tal proposito vorrei ricordare la partita dello scorso anno contro il La Sabina, anche lì venivamo da un periodo negativo e proprio da quella vittoria siamo riusciti poi a trovare gli stimoli e le forze per salvarci. Spero sia così anche quest'anno, la classifica resta corta ed ogni gara ha una storia a sé. Il gruppo è compatto e tutti insieme stiamo remando nella stessa direzione, augurandoci che la vittoria di domenica ci abbia fatto definitivamente scrollare la paura di dover subire sempre e al contrario possa accrescere la nostra autostima per le restanti dieci partite".