Sua maestà la Vis Artena: Binaco e Tamburlani sul trionfo rossoverde

Un'impresa che resterà per sempre nella storia. La Vis Artena di Francesco Punzi ha sbaragliato l'agguerrita concorrenza del girone A, mai così competitivo, conquistando sul campo l'accesso in Interregionale. A Casal del Marmo, ai rossoverdi è bastato il pareggio per 1-1 per aggiudicarsi la matematica promozione, chiudendo al primo posto con addirittura tre punti di vantaggio sul Ladispoli secondo, bloccato sul due pari nella sfida con il Vescovio.

Un traguardo immenso e per molti versi anche inaspettato, come afferma il jolly della Vis Damiano Binaco, l'autore del gol del pari nel match con l'Astrea. “Sicuramente ad inizio stagione non pensavamo di poter vincere in un girone così complicato. Senza dubbio sulla carta c'erano formazioni più attrezzate e che hanno investito molto di più rispetto a noi. Questo a testimonianza di come grandi risultati possono arrivare anche con un budget molto inferiore rispetto ad altri. La nostra vittoria è stata più bella proprio per questo. Sapevamo di avere una buona squadra ma questo trionfo è stato davvero inaspettato. Questa è stata decisamente la mia stagione più importante, non avevo mai vinto un campionato di Eccellenza e sono felicissimo per aver segnato ieri il gol decisivo”.

Dello stesso parere anche il giovane difensore centrale Tommaso Tamburlani, anch'egli tra i giocatori chiave della truppa castellana e sempre in campo nello scacchiere dei castellani. “Anche io sono dell'idea che ai nastri di partenza non ci vedeva nessuno come probabile vincitrice finale. Poi, gara dopo gara, abbiamo iniziato a vincere fino ad arrivare nelle posizioni di vertice e personalmente ho avuto la sensazione di poter arrivare fino in fondo dopo la gara con il City vinta nettamente per 3-0. Poi, credo che una delle componenti decisive che ci ha portato a raggiungere questo grande traguardo è stata l'alchimia che si creata all'interno dello spogliatoio, con dirigenti e staff. Qui mi sono trovato subito a casa e ringrazio il mister per la fiducia che mi ha dato schierandomi sempre in campo. É stato tutto bellissimo”.