Pomezia, tocca a Gallo: "Credo sia giusto voltare pagina"

Si congeda da Pomezia con eleganza anche Stefano Gallo, reduce da una stagione molto positiva, almeno per lui personalmente, valsa una riconferma, scontata, da parte della dirigenza rossoblu, seppur con riserva. Il classe 1996, pur ancora giovane, ha sempre giocato titolare in ogni gruppo dove ha militato: tra l’altro lo ha fatto mettendo sempre in mostra doti da veterano più che da Under in età di Lega. Gallo però non è più Under dal prossimo anno: un fattore questo che ha spinto il Pomezia a modulare nei confronti dell’ex Civitavecchia una proposta di rinnovo che prevede la conferma in rosa ma non la certezza di partire titolare a causa delle caselle Under da occupare sugli esterni: ruolo in teoria di Gallo.

“A 22 anni - dichiara il forte esterno di fascia - la priorità per me è essere sicuro di giocare il più possibile. Il Pomezia, con molta franchezza, non mi ha messo al centro del nuovo progetto: apprezzo la sincerità ma mi sento un titolare”.

Sicuramente saranno arrivate già delle chiamate sul cellulare di Gallo: del resto è il periodo delle trattative e, un big in uscita da una big come il Pomezia fa gola a parecchi club. “A Pomezia sono stato molto bene, ringrazio la società per l’opportunità che mi è stata data, ora ritengo sia giusto voltare pagina per sposare un progetto tecnico propenso a valorizzarmi al massimo, gli estimatori non mancano ma non voglio prendere decisioni affettate”.

Sul numero 3 è piombata anche la Compagnia Portuale che, grazie all’ampio raggio d’azione di cui dispone il diesse Sandro Fabietti su Roma, è attiva un po’ su tutte le trattative che riguardano calciatori importanti.

Resta da capire se mister Paolo Caputo sia disposto a collocare Gallo nel suo undici base perché col presumibile arrivo di Roberto Gimmelli e Maurizio Nencione tra i pali (accordo tra le parti pare ci sia), Gallo potrebbe non essere la priorità, in un progetto tecnico che, prevede nel 4-2-3-1 probabile, 4 senior extra lusso nel reparto avanzato.