Latina Sermoneta, Spider Viscusi: "Non regaleremo niente"

Vincere all'esordio con un rotondo 3-0 è sempre una gran bella iniezione di fiducia, sopratutto se il successo arriva al primo scoglio. Il Latina Sermoneta di Paolo Pelucchini ha iniziato bene nel secondo campionato di Eccellenza, calando il tris sul Morolo mettendo così i primi tre punti in cascina. Al di là del risultato, il match del Righetti non è stato tutto rose e fiori per la compagine nerazzurra, con i lepini di Granieri che hanno dato sicuramente del filo da torcere puniti probabilmente troppo severamente dal risultato finale. Di chance i biancorossi ne hanno avute ed anche abbastanza clamorose, come i due calci di rigore concessi dal Sig. Bartocci di Roma 2. Ma Savone prima e Pazienza poi hanno dovuto fare i conti con due autentiche prodezze del numero uno di casa, un Viscusi in versione Superman. Il portierone dei pontini ha tolto le castagne dal fuoco in due dei momenti chiave della sfida, congelando letteralmente il risultato.

“Nel corso della mia carriera non mi era mai capitato di pararne due nella stessa partita - esordisce il classe '97 - Soltanto lo scorso anno me ne avevano calciati nove e non ne avevo preso nessuno. Ieri ho provato mille emozioni, momenti più unici che rari. Difficile anche immaginarla una domenica di questo tipo. Sono molto felice per la mia prestazione e per la vittoria della squadra. Ci serviva partire con il piede giusto anche se ancora non abbiamo fatto nulla. Siamo una squadra giovane ed iniziare con una bella vittoria aiuta soprattutto per il morale. Ma la gara di ieri è già alle spalle ed ora dobbiamo concentrarci sulla prossima, che sarà difficilissima. Affronteremo una corazzata come il Pomezia e che vorrà inoltre riscattarsi dopo la brutta sconfitta con l'Ottavia. Noi penseremo a fare il nostro senza nessun tipo di timore. Sono sicuro che quest'anno non regaleremo niente a nessuno, poi se chi ci batterà avrà dimostrato sul campo di essere più forte andremo a fargli i complimenti. Siamo fiduciosi e avanti su questa strada”.