Cerca
dopo gara
01 Ottobre 2018
Diego Di Mauro (©Facebook)
Con fame, carattere e voglia di superare la capolista, fino a ieri indiscussa, del girone A, il Cynthia di Simone Rughetti ha compiuto la propria missione. Contro l'Astrea i castellani hanno dato vita ad una prova maiuscola e, grazie all'invenzione di Gianmarco Scacchetti nel primpo tempo, sono riusciti a mettere ko una squadra che arrivava all'Abbatini forte dell quattro vittorie consecutive in campionato. Biancoblù che, dopo la sconfitta all'esordio con l'Eretum Monterotondo, sono rimasti imbattuti, centrando anch'essi (compresi i tre punti di ieri) tre successi fila, ai quali si aggiunge quello di Coppa con l'Almas. Anche la classifica inizia a sorridere al Cynthia, con Rughetti e i suoi adesso a due sole lunghezze dal primo posto.
Tornando alla gara con l'Astrea, la formazione di casa è stata praticamente perfetta in difesa, con la coppia Silvagni - Di Mauro davvero impenetrabile. Ed è proprio il centrale ex Pro Calcio Tor Sapienza ad analizzare la prestazione di ieri, con il numero 5 autore inoltre dell'assist per Scacchetti. “Siamo riusciti a mettere in campo ciò che avevamo preparato in settimana studiando l'Astrea nei minimi dettagli, ed abbiamo interpretato la gara nel modo che volevamo. Abbiamo raccolto un risultato di spessore ed anche la classifica inizia a farsi carina. Ma il nostro modo di ragionare non cambia, siamo consapevoli di essere una squadra dall'età media molto giovane e sicuramente ci sono quelle due/tre squadre che alla fine arriveranno in fondo. Noi guardiamo in casa nostra vivendo alla giornata, sappiamo che possiamo disputare un campionato di media alta classifica e i frutti del lavoro iniziano a vedersi. Anche in Coppa abbiamo fatto bene e vedremo fin dove riusciremo ad arrivare".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni