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L'INTERVISTA
04 Ottobre 2018
Cavese 1919, Gianluca Sgarra
Una società che taglia il traguardo prestigioso dei cento anni, rappresenta la storia. La Cavese, inserita nel girone B di Eccellenza, promette spettacolo. Anzi, più che prometterlo lo sta già dando. Protagonista da inizio stagione, contraddistinto da sette squadre raggomitolate in quattro punti, la squadra del patron Ariosto Pasquazi, domenica affronterà il derby con l'Audace. Gianluca Sgarra, allenatore dei biancoblù prenestini, pensa di avere a disposizione un gruppo importante e battagliero. Seguire l'onda positiva di risultati per continuare a cullare il sogno, di partita in partita.
"Vogliamo fare un campionato da vertice e cercare di stare più in alto posibile e pensare di partita in partita. Finora abbiamo fatto tre partite fuori e due in casa, abbiamo vinto in Coppa Italia, stiamo in crescendo. Questo gruppo è stato completato a metà settembre, lavora insieme da circa un mese e c'è tanto da lavorare. I ragazzi hanno creato uno spirito importante, battagliero. Dobbiamo seguire questa linea d'onda positiva, con entusiasmo anche nel prosieguo".
"Andiamo ad affrontare una squadra molto frizzante, creata sul gioco e l'entusiasmo. Vengono da un risultato importante, battendo il Pomezia. Hanno un organico di qualità buone, hanno un allenatore giovane come me, sarà una partita a viso aperto dove entrmabe le squadre cercheranno l'intera posta in palio. Noi giocheremo davanti al nostro pubblico, il nostro uomo in più. Stiamo bene e un risultato pieno, positivo ci permetterebbe di accorciare rispetto alle zone alte della classifica, I ragazzi questo l'hanno recepito e sicuramente sarà una partita aperta e chi starà più tranquillo porterà a casa il bottino pieno".
"Adesso è molto presto dare una favorita, siamo soltanto alla sesta giornata dopo domenica. La classifica si delineerà verso la quindicesima. Io avrò due partite in casa e una in trasferta, ma ora penserò all'Audace. Sono stato così anche da giocatore, poi l tutto verrà di conseguenza, Sono sicuro che se faremo risultato domenica lavoreremo con più consapevolezza delle nostre forze e lavorando di risultato in risultato, di partita in partita, si può creare la convinzione di diventare grandi".
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