Pintori, una sentenza da fermo. L'Arce sogna col suo bomber

Con il pirotecnico successo sulla Virtus Nettuno, un pazzesco 3-5, l'Arce vola sempre più in alto in classifica generale. La squadra di Stefano Campolo è adesso seconda insieme alla Pro Calcio, e nell'ultima giornata i gialloblù hanno inoltre accorciato dal Sora capolista con il ritardo dalla vetta ridotto a cinque lunghezze. Impressionanti i numeri dell'Arce soprattutto dal centrocampo in su. Non a caso la compagine ciociara vanta il secondo miglior attacco del girone B con 19 reti siglate in dieci partite. Praticamente la metà sono state realizzate dalla punta di diamante dello scacchiere arcese e stiamo ovviamente parlando di Andrea Pintori. A 38 anni suonati il bomber sta dominando la scena dei gialloblù e si sta rivelando una vera e propria sentenza su ogni calcio piazzato. Contro la Virtus Nettuno è arrivata una tripletta d'autore e il terzo sigillo su punizione, dopo quelli con Pro Roma e Pro Calcio Tor Sapienza. Da qualsiasi posizione riesce a pescare sempre il jolly, tant'è vero che il direttore sportivo Fasana afferma: “In ogni gara, quando c'è da battere una punizione importante, inizio già ad appuntarmi il minuto del gol, che poi puntualmente arriva”. Un guru da fermo e sempre più il punto di riferimento dell'Arce 2018/19, trasformata in una macchina da gol proprio in virtù delle doti dell'esperto attaccante. Con un Pintori così sarà dura per chiunque e dalle parti di Arce più di qualcuno inizia già a sognare in grande...