Itri, Fiore: “Non ci aspettavamo un campionato così difficile”

Dopo un ambientamento complicato, l’Itri si è rimesso in marcia ed è riuscito a migliorare la propria classifica: la preoccupazione principale della dirigenza biancazzurra da due mesi a questa parte, dato che la squadra di Giorgio Minieri è stata per due volte in fondo allo schieramento. Poi, però, un filotto liberatorio di 5 partite senza sconfitte ha controbilanciato una partenza sotto le aspettative e migliorato la situazione dei sud-pontini. "Rispetto a qualche settimana fa siamo in una posizione più tranquilla" – ha dichiarato il ds Gaetano Fiore -. "Eravamo partiti male, ora siamo a 4 punti dal secondo posto e ad altrettanti dal fondo dello schieramento. Siamo in una via di mezzo. E’ una situazione ambigua di classifica quella che si sta materializzando e credo che resterà così per molto, a meno che non facessimo un filotto di risultati utili". Esattamente ciò che capitan Rossini e compagni erano riusciti a costruire, prima di essere caduti dinanzi al Pomezia di Gagliarducci. "Secondo me è la squadra più forte del torneo, di sicuro la migliore che abbiamo affrontato. L’ha dimostrato domenica a Itri. Alla lunga verrà fuori e vincerà il campionato". Una prova in cui i ragazzi di Minieri non hanno però demeritato e dimostrato il loro valore che lascia il direttore sportivo fiducioso per il futuro. "Abbiamo una buona squadra. Le partite sono tutte difficili, c’è da sottolineare che non abbiamo mai avuto modo di giocare con i titolari, o comunque con l’intera squadra a disposizione, perché abbiamo sempre avuto 4/5 infortunati, e questo è il nostro rammarico principale perché avremmo potuto avere 5 o 6 punti in più". Argomento delicato quello delle assenze: un percorso che sta accompagnando i biancazzurri dall’inizio della stagione e riguarda in particolare gli ex Terracina Matteo Campobasso e Bagnara, con il primo che si è già fermato due volte, il secondo che non ha ancora fatto il suo esordio. Ma non finisce qui la lista, e per l’Itri è inevitabile correre ai ripari. "A fine settimana ci incontreremo con i vertici societari e con il mister e faremo il punto della situazione sui reparti in cui serve puntellare la rosa. Cercheremo di prendere un difensore e poi vedremo di sfruttare le occasioni che ci offrirà il mercato". Il tutto finalizzato a mantenere la categoria conquistata il 25 aprile con la vittoria del campionato di Promozione. "In questo momento l’obiettivo principale è centrare la salvezza. Non ci aspettavamo un girone così difficile, composto da squadre organizzate in questo modo. Pensiamo ai 40 punti, e una volta raggiunti vediamo cosa potremo fare".