Montalto, l'orgoglio di capitan Ferrari "Sacrifici ripagati"

Gli esami non finiscono mai. Nella vita e in campo. Tredici giornate, quinto posto a meno quattro dal secondo. Vittorie di prestigio. Quarta miglior difesa del campionato. La favola del Montalto, “Cenerentola” dell’Eccellenza laziale continua e dopo aver scritto capitoli meravigliosi, torna a descrivere le sue sensazioni ed emozioni il capitano giallazzurro, Fabio Ferrari: “Sono soddisfatto di quanto realizzato finora. La squadra è uscita alla distanza, facendo sacrifici. Abbiamo ottenuto i risultati e siamo consapevoli che il campionato è ancora lungo. Siamo ancora a un quarto della stagione. Sono sempre stato fiducioso nonostante un calendario obiettivamente tosto e con il massimo dell’impegno abbiamo portato a casa punti preziosi”. Una squadra giovane, autentica rivelazione del girone A. Il lavoro svolto da Mister Nicola Salipante è formidabile e il coraggio di dare spazio ai giovani è sicuramente una delle tante carte vincenti della società del Presidente Francesco Moretti, come conferma Ferrari: “Sicuramente la squadra è giovane, una delle più giovani del girone. Il Mister ci fa lavorare bene. È importante stare sempre tutti sul pezzo e non adagiarsi su alcune partite vinte. Siamo a metà del cammino, dobbiamo continuare a non mollare un centimetro”. Domenica, dopo l’ottimo pari in casa dello Sporting Genzano, arriva uno degli esami citati in apertura: il Montalto ospiterà l’Eretum Monterotondo, una delle tre seconde forze del raggruppamento. Sfida aperta a qualsiasi risultato: “Il pallone è rotondo, non si sa mai. Sappiamo i nostri limiti e i nostri punti di forza. Loro sono tra le squadre più affermate del momento e vengono da quattro gol realizzati al Città di Palombara. Conosciamo il nostro obiettivo: dobbiamo salvarci e cercheremo di farci trovare più pronti possibili”. Parola di Capitano.

Ufficio Stampa USD Montalto