L'intervista

Alessio De Angelis: dai ritiri con Peruzzi al sogno Pro Calcio

Il portiere gialloverde è risultato il vincitore dell'ultimo sondaggio di Eccellenza. Parola al giocatore

Eccoci con un nuovo appuntamento con il vincitore dell'ultimo sondaggio social di Eccellenza. Ancora una volta a spuntarla è stato un portiere, con Alessio De Angelis della Pro Calcio Tor Sapienza che ha staccato tutti ricevendo 202 reactions. La parola passa dunque al forte numero uno che ci racconta le proprie sensazioni dopo questa vittoria. “Innanzitutto non mi aspettavo di finire nella Top 5, è arrivata e sono super felice. Contento anche per aver vinto il sondaggio, credo che iniziative del genere facciano sempre bene e si intuisce anche la passione negli addetti ai lavori. É un ottima maniera per dar visibilità a noi calciatori”. Passando poi ad analizzare il cammino dei gialloverdi in questa prima fetta di campionato De Angelis afferma: “Anche in questo caso non mi aspettavo una classifica del genere considerato che comunque siamo partiti per raggiungere la salvezza. Sapevo che sarei arrivato in una squadra giovane ma non pensavo che avesse questi valori. Anche il mister è alla sua prima esperienza in un campionato di Eccellenza e sta facendo benissimo. Riusciamo ad essere un team compatto in generale e non soltanto in difesa. Quando attacchiamo siamo in undici ed è lo stesso in fase di ripiegamento. Forse davanti ci è mancato fin qui un pizzico di cinismo e in alcuni casi siamo stati anche abbastanza sfortunati colpendo diversi pali. In ogni caso penso che la nostra posizione in classifica sia del tutto meritata”. De Angelis prosegue poi con un bel pensiero per l'altro estremo difensore della Pro Calcio. “Francesco Mattia è un portiere giovane ma già molto preparato, è pronto per giocare in questa categoria e spero di vederlo presto in campo. Mi farebbe un immenso piacere”. Cresciuto nella Lazio, il numero uno dei gialloverdi ricorda con affetto Angelo Peruzzi. “Sì, praticamente sono cresciuto con Peruzzi, mi allenavo insieme a lui con la prima squadra e per me è stato un padre calcistico. Anche se non nascondo un debole per Buffon, ho iniziato a giocare quando lui è diventato tra i più forti del mondo”. Infine il sogno nel cassetto. “Spero di portare avanti la carriera come allenatore dei portieri, ho iniziato quest'anno qui alla Pro Calcio e mi auguro di riuscire a trasmettere ai ragazzi tutta la mia esperienza e ciò che ho imparato nel corso degli anni. Poi, a livello di squadra, vorrei continuare a vivere questo sogno. Non molleremo un centimetro”.

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