Arce, il cecchino Pintori: "Pareggio utile per la continuità"

L'Arce va in svantaggio a Itri, Andrea Pintori si mette in proprio e lo risolleva con la specialità della casa: i calci da fermo. Il numero 7 dei gialloblu è un pò come il 'Bat-segnale': lo accendi, lui arriva e risolve i problemi. Così ha fatto anche al Comunale contro l'undici di Minieri, evitando con la sua solita meraviglia balistica quella che sarebbe stata la 2° sconfitta consecutiva per i ragazzi di Stefano Campolo. Inammissibile, ed infatti un Arce bello da vedere e armato di forza di volontà è riuscito a smuovere la classifica su un campo insidioso. Aspetto fondamentale perchè trovare continuità è l'unica soluzione per "rompere le scatole a tutti", riprendendo le parole di Pintori. 

"Noi a parte la sconfitta con la Vigor Perconti abbiamo fatto un cammino importante contraddistinto dalla costanza. Questo è utile per la testa e per la classifica se vogliamo rompere le scatole a tutti. Almeno con il gioco lo stiamo facendo. Prima di quella punizione ne ho calciate altre due: una ha preso la traversa, l'altra l'incrocio. Ho fatto le prove generali per il terzo, sembrava un tiro a bersaglio. Menomale che almeno quella è andata in rete perchè meritavamo il pareggio, il giusto premio per un primo tempo quasi perfetto, uno dei migliori della stagione. C'è da precisare che nel girone d'andata la squadra che mi ha impressionato di più è stata proprio l'Itri. Forse merito loro, demerito nostro, comunque mi è piaciuto il loro modo di giocare: non buttava mai via la palla, hanno giocato veramente a calcio. Ed è stata la formazione che più mi ha colpito proprio per livello e qualità di gioco. Cosa che anche ieri ha mostrato, ed infatti mi meraviglia la sua posizione in classifica".

Al netto della continuità precedentemente citata, però, l'Arce in 7 giorni ha perso contatto dalle battistrada, prima cadendo con la Vigor, poi pareggiando a Itri. Adesso la strada si fa leggermente più in salita, ma Pintori non ne fa un dramma. "Non è perchè siamo a 8 punti dalla prima dobbiamo parlare in un modo rispetto a quando eravamo a 2 lunghezze. Noi abbiamo sempre avuto l'obiettivo di rompere le scatole a tutti, di fare bene, divertirci. Ed è quello che ci deve contraddistinguere da qui alla fine. Vogliamo fare un girone di ritorno ancora più positivo. Siamo in linea con le aspettative che ci eravamo prefissati della salvezza tranquilla. Non è ancora detta l'ultima parola nella lotta al primo posto perchè è vero che il Pro Calcio Tor Sapienza è a 8 punti, ma è vero anche che basta poco per ricucire il distacco. Anche per via del fatto che questo è un campionato in cui puoi vincere con la prima e perdere con l'ultima ed è molto bello proprio per questo motivo. Infatti se mi chiedessi chi potrebbe arrivare primo, non saprei proprio cosa dire".