Christian Massella: "Mi ispiro a Di Vaio, il double sarebbe un sogno"

L'ultimo sondaggio social di Eccellenza è stato stravinto da Christian Massella, attaccante del Team Nuova Florida che, con 489 reactions, è stato di netto il più votato. Una settimana da incorniciare per l'ex Albalonga, con la vittoria della Coppa Italia e il poker successivo rifilato al Villalba in campionato. La parola passa dunque a Massella, il quale ci racconta i suoi primi mesi in biancorosso.

Ti aspettavi una domenica del genere?

“Sicuramente è stata una domenica per certi versi strana. Come toccavo la palla entrava. Diciamo che, a discapito del 5-2 finale, la gara non è stata semplicissima, il Villalba è rimasto in partita e soltanto nel finale si sono allungati facilitando le nostre giocate. Non mi era mai capitato di segnare un poker tra i “grandi”, ci ero riuscito soltanto a livello giovanile. È stata una bella soddisfazione e soprattutto è servito alla squadra per ottenere i tre punti”.

Che ne pensi del sondaggio?

“Una bella novità. So di avere molti amici che mi seguono e mi vogliono bene, ringrazio tutti coloro che mi hanno votato".

L'impatto con la nuova maglia?

“Diciamo che a livello ambientale ho trovato tutti bravi ragazzi, il Team Nuova Florida è una grande famiglia. L'impatto con il campo non è stato semplicissimo, sono sincero. Venendo dalla Serie D mi sono dovuto calare nella categoria e ci ho messo un po' per ambientarmi. Poi, col passare del tempo ho iniziato a prendere confidenza e poco a poco mi sono sbloccato. L'Eccellenza è un campionato che va affrontato con i piedi di piombo, bisogna stare sempre sul pezzo e non vuol dire nulla provenire dalla D”.

Come ti trovi con mister Bussone?

“Il mister lo conosco dallo scorso anno, mi aveva già chiamato per provare a portarmi qui. È un ottimo allenatore e il suo modo di giocare esalta in pieno quelle che sono le mie caratteristiche”.

Il compagno con il quale hai legato di più?

“Beh, sicuramente Daniele Piro, è un giocatore che conosco da tempo anche se gli dico spesso che è una testa matta, avrebbe potuto giocare in altri palcoscenici. Ho legato molto anche con Edoardo Scardola, con lui viaggiamo sempre insieme”.

Il giocatore al quale ti ispiri?

“All'inizio della mia carriera, nelle giovanili, il mio punto di riferimento era Totti, giocavo come seconda punta e mi ispiravo a lui. Poi, quando ho cominciato a giocare in Serie D ho fatto sempre la prima punta e il giocatore che più mi piace in questo ruolo è Di Vaio, per i tantissimi movimenti che riesce a fare dentro l'area e per il modo di stare in campo. Anche Inzaghi è stato un buon maestro, ma più di tutti lo è stato Di Vaio”.

Il tuo sogno nel cassetto?

“Vincere il campionato con questa maglia. Abbiamo già vinto la Coppa regionale ed ora avremo l'opportunità di fare esperienza anche in ambito nazionale. Ma ciò che mi interessa maggiormente è di sicuro il campionato, sarebbe stupendo centrare il double. A livello personale mi auguro di continuare a segnare e contribuire a questa causa, magari arrivando in doppia cifra”.

Domenica c'è la Valle del Tevere, chi vincerà?

“Domenica mi aspetto una partita strana come lo è stata la finale di Coppa. In queste gare la posta in palio è altissima e non sempre ne beneficia lo spettacolo. Sicuramente troveremo una squadra prontissima atleticamente e quindi ci sarà da molto da sudare. Indipendentemente da questo proveremo ad imprimere il nostro gioco cercando di prenderci noi i tre punti”.