De Santis carica il Pomezia: "Adesso dobbiamo crederci"

Per il secondo anno consecutivo il Pomezia ha staccato il pass per i play off nazionali. La squadra di Andrea Bussi, partita con l'obiettivo di vincere il campionato, ha trovato una validissima rivale come la Pro Calcio Tor Sapienza, la trionfatrice quasi inaspettata del gruppo B. Pomezia che per conquistare il secondo posto finale ha dovuto battere proprio gli stessi gialloverdi nell'ultima giornata di campionato, approfittando inoltre del pareggio per 1-1 tra Lavinio Campoverde e Sora. Adesso ad attendere i rossoblù ci saranno i sardi del Sorso nel primo turno, con il piccolo svantaggio di disputare la gara d'andata tra le mura amiche. Ad proiettarci alla prossima delicatissima sfida è il playmaker dell'undici di Bussi, l'ex Latina Scalo Federico De Santis il quale parte ovviamente dall'ultima prestazione pometina. “Al contrario di come potrebbero affermare molti domenica non è stata una partita semplice, la Pro Calcio non ci ha regalato nulla e siamo stati noi bravi a riuscire a batterla. Siamo contenti di restare ancora in corsa per il salto di categoria e la vittoria del Castelli ci ha ridato davvero tantissimo entusiasmo. Non siamo riusciti a vincere il campionato, per merito di una Pro Calcio alla quale facciamo tutti i complimenti e che alla fine ha meritato di vincere, ma siamo ancora in ballo e a questo punto non dobbiamo soltanto provarci ma riuscirci. Per il secondo anno consecutivo questa squadra andrà a giocarsi i play off e non era semplice viste comunque le difficoltà che abbiamo incontrato nel corso della stagione, sia per qualche episodio sfavorevole sia chiaramente per demeriti nostri. Anche se, senza la sconfitta a tavolino contro il Latina Sermoneta avremmo vinto noi il campionato. Detto questo, nonostante le varie vicissitudini e in una piazza esigente come quella di Pomezia, non abbiamo mai mollato e ci abbiamo sempre creduto. Dobbiamo crederci ancora di più adesso e ci stiamo preparando al meglio per affrontare Sorso. In settimana con il mister abbiamo cercato di studiarli e ci è sembrata un'ottima squadra, scorbutica e ben messa in campo. Sarebbe stato meglio giocare magari la prima in trasferta, ma per domenica ci faremo trovare pronti. Avremo anche degli under in meno e questo potrebbe invece rivelarsi un punto a nostro favore essendo comunque la nostra una squadra con tanti giocatori di esperienza. In ogni caso ce la metteremo tutta per prenderci la D dalla porta secondaria”.