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03 Giugno 2019
Gli attimi prima del rigore fallito dal Mestre
Uno a uno è stato il risultato decretato dal Comunale dopo i primi 90' del doppio confronto con il Mestre. Un pareggio che lascia comunque aperto il discorso Serie D in vista del match di ritorno fra sei giorni. Pomezia che è riuscito inoltre ad evitare il peggio nel secondo tempo con il grande intervento di Pinna sul calcio di rigore battuto da Rivi. Il portierino classe 2001 si è opposto da campione al bomber orange evitando un 1-2 che sarebbe poi stato complicatissimo da ribaltare in terra veneta. Il bicchiere è da considerarsi dunque mezzo pieno? Certo, non prendere gol e magari ottenere un successo alla prima sarebbe stato ottimale anche e soprattutto a livello mentale. Ma lo svarione difensivo in avvio ha spianato la strada al vantaggio ospite di Corteggiano, sintomo di una difesa che non sempre riesce ad essere perfetta (come anche in occasione del rigore concesso). Di contro c'è stata la grande reazione allo svantaggio, con l'undici pometino che quasi subito è riuscito a rimettere il punteggio in parità grazie allo splendido gol confezionato da Gamboni e Cestrone, senza dubbio i migliori in campo oltre ovviamente a Pinna. Nella seconda parte di gara l'occasione più ghiotta è stata come detto per il team di Zecchin, ma anche il Pomezia ci ha provato con Gamboni che ha subito sfiorato l'euro-gol, e poi soprattutto dopo l'ingresso in campo di Valentino che ha ridato quel pizzico in più di brillantezza alla manovra offensiva dei laziali mettendo dentro ottimi traversoni, sui quali però Gomez non è stato in grado di fare la differenza. Insomma, al Pomezia servirà adesso l'ennesima grande prestazione per avere la meglio dei veneti domenica prossima al “Baracca”, proprio come una settimana fa in Sardegna battendo il Sorso all'ultimo respiro.
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