Montespaccato, Gambale: "Non vedo l'ora di iniziare"

Diego Gambale è pronto per mettersi a disposizione del mister dei compagni, pronto per iniziare questa nuova avventura con la maglia del Montespaccato. Per l'attaccante classe '98, nuovo rinforzo per il team di via Stefano Vaj, un curriculum di assoluto rilievo: prodotto del settore giovanile della Lazio (con cui ha giocato fino agli Allievi Nazionali) Gambale ha conosciuto il mondo delle prime squadre alla Boreale, con cui ha giocato per due stagioni segnando in totale ben 33 reti (undici nella prima stagione e ventuno nella seconda), senza mai battere calci di rigore. Ora è pronto per vestire la maglia del Montespaccato. "Sono entusiasta di fronte all'inizio di questa nuova avventura, non vedo davvero l'ora di cominciare", racconta il bomber. "Ho sentito tanto parlare di questa società, di quello che fa l'Asilo Savoia. Tutto l'insieme di iniziative, tutte le attività promosse e svolte dall'IPAB hanno attirato subito la mia attenzione e curiosità. Ho conosciuto il presidente, Massimiliano Monnanni, e mi ha fatto una bella impressione: mi sembra una grande persona." In merito alle sue caratteristiche, Diego Gambale si descrive così: "Sono un centravanti prestante, poderoso, mi piace sacrificarmi e giocare per la squadra, ma anche puntare dritto di fronte a me, per andare alla ricerca del goal. Credo che la formazione professionistica che ho mi abbia aiutato nel tempo a valorizzare al meglio le mie qualità." Gambale dovrà raccogliere un eredità pesante, quella di Calì. "Conosco Aimone, anche se ancora non l'ho sentito da quando ho scelto Montespaccato. Sono molto sereno, conosco i suoi numeri ma so, allo stesso tempo, quello che posso dare anche io: farò il massimo per la squadra. Un giocatore della Serie A a cui sento di assomigliare? Probabilmente Edin Džeko. Ma che non si dica che mi ispiro a lui, sono della Lazio io!"