Casal Barriera, Melis a 360°: "La rosa è quasi definita"

Il Casal Barriera ha iniziato la programmazione della prossima stagione che vedrà i gialloverdi per il terzo anno consecutivo disputare il campionato di Eccellenza. Le prime manovre di mercato passano dal nuovo direttore sportivo Massimiliano Melis coadiuvato dal dg Fabrizio Fraschetti, con l'ex Pro Roma che intanto ci tiene a ringraziare la proprietà per avergli conferito l'incarico.

Queste le parole di Melis. "Quando mi ha chiamato il Presidente Carlo, nonostante avessi due offerte di società blasonate , mi sono preso 5 giorni di tempo, ma un minuto dopo, in cuor mio già sapevo che avrei accettato la sua proposta, che poi in realtà non è stata un’offerta ma un semplice “il prossimo anno sei il Direttore Sportivo del Casal Barriera, sei carico?” Sapeva che avrei detto di sì. Nonostante la temporanea (e direi anche traumatica) separazione dello scorso anno, io al Presidente sono molto legato anche da un aspetto che va al di là di ogni fattore sportivo... Voglio però sottolineare che, oltre a quanto spiegato prima, il fattore determinante che mi ha spinto a scegliere il Casale sono stati soprattutto i tifosi. Anche se ora non si direbbe (vista la stazza), un pò di serie C e qualche presenza tra D ed Eccellenza l’ho fatta (ho smesso a 42 anni) e giocare con a favore il sostegno incessante,  come quello che da la tifoseria dei Warriors, è sicuramente un’arma in più della nostra squadra che dovremmo sfruttare il prossimo anno e che dovrà fare la differenza. Un altro aspetto che ha influito sulla scelta è il sapere che il Presidente D’Alonzo ha voluto riunire un gruppo che 2 anni prima ci aveva visto protagonisti. Qui ritrovo quindi con piacere il grande mister Alessandro Damiani, con cui sono stato in contatto periodico tutto lo scorso anno e sapevo quanta fame di calcio avesse, ma che come me ha saputo del suo ritorno sulla panchina, senza essere interpellato e "Big Pino" che dopo le sue avventure al Birmingham e le offerte insistenti del Cambridge ha scelto comunque di rimanere al Casale. Io dal mio canto ho completato la réunion portandomi dietro uno dei personaggi storici del calcio dilettante laziale e che tutti vorrebbero avere, Massimiliano 'Massimone' Pizzuti e il preparatore dei portieri Simone Di Traglia. Completeranno lo staff dirigenziale il mio fraterno amico Gianni Corsetti e l’impagabile Luigi Fradeani, che saranno rispettivamente responsabile e dirigente della nostra Juniores. Ho coinvolto in questa avventura anche mio fratello Stefano Melis che fungerà da scouting e ha tutte le carte in regola per diventare in futuro un ottimo Direttore Sportivo, sicuramente più bravo di me. Tornando al discorso Juniores ecco una delle novità. Stiamo allestendo una squadra che dovrà essere il serbatoio naturale della nostra prima squadra. Sarà anch’essa affidata  a mister Damiani che sarà affiancato da un nostro uomo di fiducia già presente nell'organigramma ma che potremmo ufficializzare in seguito. Seguirà quindi di pari passo e in piena armonia quelli che sono i programmi della nostra Eccellenza. I ragazzi che ne faranno parte sanno sin da subito che questa non è una Juniores ma deve essere un trampolino di lancio per conquistarsi un posto in prima squadra. Stiamo inoltre allacciando, unendo quelle che sono le conoscenze calcistiche del mister alle mie, una collaborazione con alcune società professionistiche per poter dar sfogo ai più meritevoli di calcare palcoscenici più importanti. Comunque riguardo tutte queste nuove figure dirigenziali, ci tengo a  sottolineare che sono un gruppo di amici, e sicuramente si faranno apprezzare sia dal lato umano che su quello professionale e cercheranno di amalgamarsi al meglio con i già presenti dirigenti, che completeranno il nostro staff. Ora per quanto riguarda l’aspetto che interessa di più, cioè la squadra, mister Damiani in sede di riconferme, oltre che su basi prettamente tecniche, ha cercato innanzitutto di preservare quello che era l’aspetto di gruppo storico del Casal Barriera e quindi senza molti stravolgimenti ha confermato in rosa un blocco di 13 giocatori, che molto bene aveva fatto lo scorso campionato raggiungendo una salvezza tranquilla, senza grossi patemi d’animo. Eccoli qui elencati: Ciurluini, Costantini T., Luzi, Fichera, Miccio, Cassetti, Faccioli, Ciampini, Matarazzo, Gerardo, Zanzucchi, Amendola, Gullotto e spero di non aver dimenticato nessuno. Colgo l’occasione quindi per ringraziare e salutare tutti quei giocatori che sono stati protagonisti lo scorso anno e sicuramente lo saranno il prossimo campionato con un’altra casacca addosso, augurargli un grosso in bocca al lupo. Dal mio canto ho cercato di completare la rosa ( sotto ferrea indicazione del mister) con giocatori che io e lui conosciamo molto bene e che siamo sicuri sapranno integrarsi alla grande con i ”confermati”. Arriveranno quindi il difensore centrale Davide Mele, il terzino e jolly Flavio Campanella, l’esterno offensivo Andrea Ascione, i giovani promettenti Valerio Fradeani, Gabriele Mastroddi (fresco di ritorno dalla rappresentativa), Maolo Costantini, Cristian Clementi, Gabriele Di Rienzo, Nikolas Pratillo ed infine, ma non per merito, i miei fedelissimi Flavio Rodolfi e Renato Ulisse, che tanti sacrifici stanno facendo per seguirmi. Quello che di importante c’è da dire è che su molti, vecchi e nuovi giocatori, e credetemi quando dico quasi tutti, ci sono gli occhi addosso di società (anche di categoria superiore) pronte ad offrire situazioni economiche di gran lunga più vantaggiose di quelle che ci sono qui al Casale, ma i ragazzi hanno rifiutato ed accettato con entusiasmo questo nuovo progetto sposandolo in pieno senza rimpianti.  Io mi impegnerò per far sì che questa loro scelta non venga delusa. Il mercato comunque non è ancora del tutto finito e stiamo valutando ancora un paio di situazioni, speriamo di chiuderle al più presto. Ora non rimane che far parlare il campo e personalmente non vedo l’ora che arrivi il 29 luglio, giorno in cui inizierà il nostro ritiro".