Romondini, nuovo ruolo in “T&T Lab: i mestieri dello sport”

Un addio che è in realtà un arrivederci in un ruolo diverso. È il caso di Fabrizio Romondini, che pur lasciando l’impegno agonistico nel Montespaccato, resta legato all’Asilo Savoia in una veste completamente diversa, anche se non certo nuova per un atleta che ha fatto del fair play e dei valori etici una scelta di vita. “Fabrizio - ha dichiarato il Presidente Monnanni - oltre alla sua tecnica e all’impegno profuso in campo, ha dato molto a tutti i ragazzi di “Talento & Tenacia” anche fuori dal rettangolo di gioco in termini di crescita umana, responsabilizzazione, consapevolezza delle opportunità uniche offerte dal nostro Programma”. “Ora che la comunità di “Talento & Tenacia” è cresciuta ed è pronta a sfide ancora più ambiziose sotto la guida di Mister Ferazzoli, vogliamo mettere le doti umane di Romondini al servizio di un nuovo importante progetto che fa leva sullo sport per offrire opportunità di inserimento professionale ai giovani in uscita dalle comunità di accoglienza residenziale per intervenuto compimento della maggiore età”. “Per questa stagione continuerò ovviamente a giocare - ha dichiarato Fabrizio Romondini - anche se in una squadra diversa dal Montespaccato. Con l’Asilo Savoia - cui sono grato per la fiducia riposta che conferma l’unicità di “Talento & Tenacia” - contribuirò da mentore a trasmettere i valori e le regole che ho maturato in tanti anni di esperienze agonistiche a ragazzi che escono da contesti difficili ma che hanno deciso di mettersi in gioco e affermarsi facendo leva proprio sullo sport”. “Sono sicuro che ritroveremo Fabrizio protagonista dei campi da gioco del Lazio anche per la prossima stagione calcistica - conclude il Presidente Monnanni - come ideale guida in grado di trasmettere esperienza, tecnica e passione e soprattutto di affrontare ogni volta il campo con lo stesso entusiasmo di quando ha iniziato”.