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L'INTERVISTA
17 Luglio 2019
Francesco Grasso @Gaz_Reg
Prosegue il conto alla rovescia che proietta l'ASD Gaeta 2010 verso la sua prima partecipazione al campionato d'Eccellenza. Un appuntamento con la storia che procede spedito per i colori biancorossi, i quali stanno preparando la stagione d'esordio nella massima categoria regionale con il chiaro obiettivo di ben figurare e di non dover essere la vittima sacrificale (anzi). La pianificazione societaria comincia, ovviamente, dal mercato. I cui passaggi cardine sono spiegati dal ds Francesco Grasso: "Stiamo lavorando in sintonia con Gesmundo, e penso che abbiamo fatto più di quanto ci saremmo dovuti aspettare" - ha affermato -. "Sono arrivati giocatori importanti, molti dei quali richiesti proprio dal mister. Il suo intento è quello di lavorare con un gruppo di ragazzi che già conosce i suoi metodi. Abbiamo confermato gli elementi che pensiamo possano fare al caso nostro, e a loro siamo andati ad aggregare persone che hanno riempito quelle caselle rimaste scoperte".
Grasso commenta, inoltre, l'addio di Mastroianni: difensore centrale che potrebbe prontamente essere rimpiazzato da Federico Celli, l'anno scorso in forza al Pomezia. "Quella di Mattia è stata una notizia che ci ha spiazzati. Sapevamo di alcune voci riguardanti un interessamento verso categorie superiori; me lo aveva accennato. Ma sembrava nulla di preoccupante, invece quando una di queste offerte è diventata seria Mattia ha deciso di andare a fare quest'esperienza in un campionato interregionale. Celli? Pensiamo contemporaneamente a più piste per non rimanere scoperti. Ci sono diverse trattative aperte sia per quanto riguarda qualche senior che andremo ad annunciare in questo fine settimana, e soprattutto per quanto riguarda gli under. Siamo molto attivi su questo aspetto perchè dovremo andare a prendere almeno altri 4/5 giovani di lega".
Il tutto con l'ambizione di ben figurare e non essere una semplice matricola. "Ci aspetta una stagione avvincente, molte squadre si stanno attrezzando al meglio e sarà tutt'altra storia rispetto allo scorso campionato. Noi ci siamo mossi in una determinata direzione e sappiamo che potremo dire la nostra anche in una categoria difficile come l'Eccellenza. Partiamo con obiettivi diversi rispetto a quelli della Promozione, in cui eravamo accreditati sin da subito per la vittoria finale, adesso sappiamo che dovremo lottare ogni domenica: senza grossi proclami, anzi a fari spenti, ma non vogliamo di certo recitare il ruolo di comparsa".
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