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L'INTERVISTA
25 Luglio 2019
La Corneto Tarquinia dopo una sensazionale stagione vissuta da protagonista e conclusa con la meritata vittoria del girone A di Promozione, è pronta per dire la sua anche in Eccellenza. La banda del tecnico Del Canuto sarà chiamata a farsi valere nell'élite dilettantistica laziale e a confrontarsi di continuo con realtà temibili. Il mister ha aperto l'intervista ripercorrendo il raggiungimento della vetta nello scorso campionato: "L'elemento determinante è stata la motivazione. I componenti della società e dello staff sono professionisti sia nella vita che nello sport. Bisogna anche evidenziare il fatto che la rosa era e sarà ancora ricca di ottimi calciatori". A proposito di grandi giocatori, il club rossoblù ha ufficializzato colpi grossi, tra questi Monteforte. Ecco le parole di Del Canuto: "Siamo stati chirurgici in questa sessione di mercato. A figure del calibro di Catracchia, Federici, Gravina, Pastorelli ed altri ancora, sono state affiancati altrettanti atleti eccellenti. Monteforte si è predisposto a sacrifici, pur di sposare il nostro progetto. Il suo arrivo è stata la ciliegina sulla torta. È sempre stato un nostro pallino da anni e siamo fieri di accoglierlo". Il tecnico della compagine Tarquiniense ha proseguito delineando il tipo di lavoro che verrà svolto: "Rispetto alla Promozione, in Eccellenza si contano più formazioni ben disposte in campo. Ho sperimentato questo tipo di campionato ai tempi del Montefiascone, sarà una sfida ardua. Abbiamo vinto due campionati di fila ma non illudiamoci. Viviamo in un ambiente di completa tranquillità". Fino a dove potrà arrivare questa Corneto Tarquinia? Del Canuto ha concluso provando a dare una risposta: "L'obiettivo è quello di ben figurare, di fronteggiare contro tutti senza timore. La Corneto riabraccia la categoria dopo circa 7 anni, vogliamo assaporarla. Con esperienza non ci poniamo limiti".
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