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L'INTERVISTA
05 Agosto 2019
Audace 1919, il direttore sportivo Bernardo Iannicelli
Cento anni di realtà calcistica a Genazzano. Quarant'anni di carriera per Bernardo Iannicelli. Classe, ardore, passione: quando due fuoriserie di questo calibro si uniscono e combinano insieme le loro idee, il binomio punta a obiettivi raggiungibili, senza voli pindarici. L'Audace ha iniziato da poche ore il raduno precampionato al "Pera" di San Cesareo e si presenta con uno smoking tutto nuovo, da "Next Generation": "Sono rimasti due, tre giocatori dalla scorsa stagione e poi abbiamo inserito i giovani. Cercheremo di fare una stagione tranquilla, senza grossi patemi d'animo. Un campionato tranquillo cercando di migliorare le cose buone fatte l'anno scorso. Porcelli all'Ottavia ha fatto molto bene: dalla Prima categoria all'Eccellenza senza spendere tanti soldi. Ora buttiamo le basi per fare qualcosa di buono nei prossimi anni". La Serie D messa a fuoco per lunghi tratti, a seguire l'ottimo sesto posto finale: stagione 2018/2019 è stato girone B e Iannicelli alla festa dei calendari spera in un esito preciso: "Abbiamo una squadra giovane e preferiremmo fare il girone A dove c'è più tecnica e meno agonismo. Nel B le difficoltà ambientali potrebbero penalizzarci, ma alla fine si gioca sempre undici contro undici. Geograficamente e logisticamente con i ripescaggi ci sono squadre più adatte di noi per il raggruppamento centro-sud". Casalotti tra Serie D e Serie C, Tre Fontane, Ladispoli, Maccarese dove ha lanciato Davide Moscardelli: la calciografia di Iannicelli continua dal "Le Rose" e il mix tra esperienza ed entusiasmo dei futuri talenti segue un ideale: "Vecchia guardia e giovani insieme per abbassare i costi e dare la possibilità ai ragazzi di giocare in Eccellenza. Che sia di lancio alle categorie superiori". Da settembre si accenderanno i riflettori sul campo e Iannicelli da direttore sportivo in versione ammiraglia di ciclismo profetizza: "Ripetersi è sempre difficile, cerchiamo di fare un campionato non guardando quelle dietro, ma quelle avanti a noi". La corsa alla maglia Rosa ha inizio e Iannicelli a maggio sogna di vestire la maglia Bianca di miglior giovane: certi amori decennali regalano emozioni per sempre.
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