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L'intervista

Calabresi: "Mandato via così? Lascio parlare i fatti"

Il difensore torna sulla separazione improvvisa con la Tivoli. Intanto il club lo ha già rimpiazzato con Scardala

09 Ottobre 2019

Calabresi in un abbraccio proprio con Luca Di Giovanni (©Photosportroma)

Calabresi in un abbraccio proprio con Luca Di Giovanni (©Photosportroma)


Calabresi in un abbraccio proprio con Luca Di Giovanni (©Photosportroma)Vi abbiamo da poco parlato dei tagli della Tivoli arrivati dopo appena cinque giornate di campionato. A tornare in merito alla questione è Simone Calabresi del quale avevamo ripreso il post sul suo profilo Facebook. Amareggiato ma allo stesso tempo pacato il giocatore, che afferma: “Mi accodo pienamente a ciò che ha detto Luca Di Giovanni. Ognuno è chiaramente libero di fare le proprie scelte a maggior ragione se si spendono molti soldi, però dico che dopo cinque giornate di campionato non mi aspettavo di essere mandato via così. Inizialmente credo di aver fatto bene e questo fortunatamente è sotto gli occhi di tutti. Ho giocato di meno nelle ultime partite e con grande umiltà e professionalità ho accettato la panchina. Cosa che avrei continuato a fare anche in futuro se così fosse stato. Come ha detto Luca ci ritroviamo adesso per due mesi senza squadra dovendoci allenare per conto nostro in attesa di trovare una nuova sistemazione. Fortunatamente ho dove allenarmi ma farlo in gruppo è sicuramente un'altra cosa”.



Intanto la società ha già provveduto a rattoppare il buco lasciato da Calabresi annunciando l'ingaggio di Stefano Scardala che dunque torna a vestire la maglia dei tiburtini dopo tante stagioni. Resta il fatto che, rivoluzionare una squadra ad ottobre indipendentemente da quelli che saranno poi i risultati finali, non è certamente il massimo ed anzi, può essere considerata già come una prima sconfitta. Sempre se agli addii di Calabresi, Luca e Daniele Di Giovanni se ne dovessero aggiungerne altri.

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