L'avvocato di Castellucci "Il Sora faccia chiarezza"

Non è rimasto a guardare Ezio Castellucci dopo l'esonero ricevuto dal Sora. Il tecnico ha deciso di rivolgersi ad un legale dopo il comunicato della società bianconera con il quale comunicava il suo allontanamento. 

"La società ASD Sora calcio 1907 comunica che dal pomeriggio odierno il mister Ezio Castellucci è stato sollevato dall' incarico di allenatore della prima squadra. I motivi della scelta che si è resa indispensabile ed indifferibile rivestono criteri di riservatezza e non sono assolutamente legati all'andamento sportivo.La squadra è stata affidata all' allenatore della juniores elite mister Aldo Gerardi che ha già provveduto a dirigere oggi il primo allenamento in vista della partita di coppa Italia di mercoledi contro l' Arce".

Così il Sora salutava il suo allenatore. Una formulazione che non è davvero piaciuto all'ormai ex tecnico bianconero, che ha così deciso di andare a fondo nella questione, per salvaguardare la sua immagine. E' di pochi minuti fa un comunicato stampa dell'avvocato scelto da Castellucci per portare alla luce le reali motivazioni del club in merito al suo esonero, non riscontrate nel comunicato precedente. Di seguito il testo dell'avvocato Danilo Iafrate

Ho ricevuto mandato dal Sig. Ezio CASTELLUCCI di riscontrare il comunicato stampa dell'A.S. Sora Calcio 1907 che comunica il suo esonero da allenatore della 1° squadra. La terminologia usata e le motivazioni (non) addotte lascerebbero presumere gravi motivi, indipendenti da quelli prettamente sportivi. La scelta dell'esonero spetta alla Società e non è sindacabile da parte del Tecnico. Quello che non è accettabile è che si facciano trasparire ombre sulla persona del Mister Castellucci, la cui storia sportiva e la cui integrità morale è conosciuta in tutta Italia. Si chiede, ufficialmente, all'A.S. Sora Calcio di voler precisare le motivazioni "non sportive" che avrebbero reso "indifferibile" ed "indispensabile" il suo esonero. Tutto ciò al fine di fare chiarezza agli sportivi ed eliminare qualsiasi opacità che il richiamato comunicato lascia intravedere. Se ciò non verrà fatto saranno, perlomeno, indispensabili, le scuse pubbliche. In caso contrario, ho già ricevuto incarico di agire nelle sedi opportune, a difesa dell'immagine di Ezio Castellucci.