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L'intervista
13 Novembre 2019
Santoni (©Torrisi)
Un successo pesante e prestigioso allo stesso tempo, tre punti di platino che hanno rilanciato la Boreale dopo una settimana complicatissima. I viola hanno dato una grande risposta sul campo, bagnando con il successo di Montespaccato l'arrivo di Simone Santoni. Il percorso del nuovo allenatore è iniziato come meglio non poteva ed è proprio l'ex Urbetevere ad analizzare i suoi primi giorni in via della Camilluccia partendo dalla chiamata del presidente Leonardi. “Sinceramente non mi aspettavo di essere chiamato e poi scelto, ma non appena ho parlato con il presidente ci siamo subito trovati ed è stato semplice accettare. L'ho fatto perché ho notato che da parte sua c'è grande passione per questo progetto e la società è sana. Ho trovato un buon gruppo e il merito della vittoria di Montespaccato è tutto dei ragazzi. Hanno avuto la giusta reazione dopo una settimana comunque non semplice. Per me è stata una partita particolare avendo inoltre affrontato il mio ex allenatore, Ferazzoli. Vorrei poi citare mister De Mattia che fin qui aveva svolto un ottimo lavoro, e ringraziare mister Jankole e tutta la società. Da parte mia cercherò di valorizzare il potenziale di cui dispongo senza grandi stravolgimenti a livello di gioco. Da qui in poi sarà fondamentale soprattutto l'aspetto mentale. Il campionato è durissimo e non ci saranno partite semplici. Domenica prossima affronteremo il Villalba che ha giocatori del calibro di Regis, Bari, Mereu, Scotto Di Clemente, Zanoletti e via dicendo, così come un tecnico che conosco benissimo e che reputo molto preparato come Diego Leone. Perciò ci vorrà una grande prestazione. Con i ragazzi abbiamo iniziato a lavorare effettivamente da ieri e ripeto, cercherò di insistere soprattutto sulla testa e far leva sulle caratteristiche della squadra”.
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