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l'intervista

Ausonia campione d'inverno. Prati: "La strada è ancora lunga"

Domenica perfetta per la squadra di Amato (a +8 sulle inseguitrici) e per il regista, che ha bagnato il suo esordio con un gol meraviglioso

17 Dicembre 2019

Patron Anelli, Prati e il TM Scipione

Patron Anelli, Prati e il TM Scipione

Patron Anelli, Prati e il TM Scipione

Esordio da incorniciare per Francesco Prati con la nuova maglia dell'Insieme Ausonia. Il regista è stato subito schierato in campo da mister Amato e lui ha dato già un piccolo assaggio di quelle che sono le sue immense doti tecniche. Il raddoppio dei biancoblù contro il Vescovio è stato realizzato proprio dall'ex Anzio in una domenica perfetta. Oltre ai tre punti, la formazione aurunca si è infatti lauretata campione d'Inverno con ben due turni di anticipo. Complice il pari del Gaeta, l'Insieme Ausonia è scappato a + 8 in classifica generale confermando in pieno quelle che erano le aspettative iniziali del club. A tornare sull'ultima prestazione è proprio Francesco Prati, il quale afferma: “Non mi aspettavo un esordio del genere, con un successo così netto e con un gol. Ma sono mesi che sto lavorando duramente per farmi trovare pronto ad appuntamenti come questo. Qui ho trovato una squadra molto forte, in tutti i reparti. Con il mio arrivo cercherò di dare una mano, mettendo a disposizione del gruppo tutta la mia esperienza e la mia qualità. Mi ha spinto ad accettare la proposta la serietà e la compatteza di una società come l'Ausonia, dove si può fare calcio e dove ho la possibilità concreta di vincere il secondo campionato in tre anni”. Come detto, l'Insieme Ausonia è già in fuga con un vantaggio considerevole sulle inseguitrici, ma occhio a parlare di campionato già chiuso. “Il girone B non è assolutamente già chiuso – conclude Prati – Non dobbiamo abbassare la guardia perché le insidie sono sempre dietro l'angolo, è un campionato difficile. Alcune inseguitrici si sono rinforzate e con il girone di ritorno inizierà un nuovo campionato. Contro di noi giocheranno tutte con il coltello tra i denti per provare a batterci. Ma noi dovremo essere più forti mentalmente se vogliamo arrivare fino in fondo e primeggiare”.

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