Palestrina, Gallaccio: "La chiave è stata la nostra reazione"

Tre punti davvero molto importanti per il Palestrina nell'ultimo turno di campionato. Gli arancioverdi di Scaricamazza hanno piegato l'Astrea allo Sbardella prendendosi la terza posizione solitaria in classifica. Una gara sofferta per Marini e compagni che dopo appena cinque minuti si sono ritrovati sotto nel punteggio, per poi giocare praticamente tutta la ripresa con l'uomo in meno. Già nel primo tempo il Palestrina era comunque riuscito a pareggiare i conti con Jammeh, mentre nei secondi 45' è stato decisivo l'ingresso di bomber Michele Gallaccio. Scaricamazza lo avrebbe voluto già in campo qualche minuto prima presagendo qualcosa nel momento del calcio di rigore fischiato a Di Mario e fallito dallo stesso. Poi, l'avvicendamento tra i due e il secondo penalty di giornata. Stavolta sul dischetto c'è andato proprio il numero 19, Spilabotte è stato ancora una volta strepitoso ma l'attaccante come un falco si è riavventato sulla sfera scaraventando in rete il gol vittoria. Queste le parole di Gallaccio a fine partita. "Purtroppo sembrava che la porta fosse stregata, la palla proprio non voleva entrare. Per fortuna sono riuscito ad arrivare nuovamente sul pallone segnando il gol decisivo. Sapevamo che contro l'Astrea sarebbe stata una partita molto importante e centrando i tre punti restiamo nei piani alti. Riguardo la prestazione mi è piaciuta soprattutto la reazione della squadra una volta andati in svantaggio e dopo l'espulsione. Non abbiamo mollato e siamo rimasti compatti; credo sia stata questa la chiave che ci ha portato al successo".