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L'intervista
21 Gennaio 2020
Massimiliano Gravina (©De Luca)
Massimilano Gravina è tornato a Civitavecchia motivato più che mai: a testimonianza di ciò un rendimento eccezionale, condito da goal pesanti, come quello decisivo per la vittoria, ottenuta in casa dello Sporting Genzano. “È stata una partita difficile - racconta Gravina - molto equilibrata. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine: abbiamo dato continuità alla prestazione ed ai tre punti raccolti nel derby con la Corneto Tarquinia”. Il Civitavecchia, ad oggi, ha vinto le prime due gare del girone di ritorno; Domenica arriverà il Cynthia al Tamagnini ma prima c’è la gara del Pierangeli col Real Monterotondo Scalo che può portare i tirrenici alla finale della Coppa Italia per club dell’Eccellenza laziale. “Ribadisco - prosegue l’ex Corneto - che i sei punti conquistati in soli setti giorni sono fondamentali in una fase della stagione dove la classifica va delineandosi. Personalmente sono contento per le reti messe a segno. Prima di volgere lo sguardo al prossimo turno di campionato c’è questa semifinale che all’andata abbiamo purtroppo vissuto con defezioni importanti. Puntiamo, come sempre, al massimo consapevoli che per ribaltare una sconfitta in casa di una squadra super come quella diretta da Centioni servirà una vera e propria impresa”. Tornare praticamente a casa è stato molto bello per Massimiliano Gravina anche se sul lido di Tarquinia è stato tutto bello: vedi campionato di Promozione vinto trionfalmente l’anno scorso. “Ho lasciato un club di livello per un’altro indubbiamente molto prestigioso. Sono stato accolto benissimo dai miei nuovi compagni di squadra. Sicuramente il bilancio del mio primo mese a Largo Martiri via Fani è stato positivo: conto naturalmente di proseguire su questo trend”.
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