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l'intervista
30 Marzo 2020
Bernardi in azione con il Monte
Alessio Bernardi è il classico calciatore che fa respirare la squadra, nel senso che a macinare chilometri ci ha sempre pensato lui in prima persona, fin dalla più tenera età. Tanta corsa e sacrificio sono le sue caratteristiche principali, offrendo enorme sostanza nella zona nevralgica del campo. Classe 1998, è oggi uno dei pilastri del Montespaccato Savoia di mister Fabrizio Ferazzoli, un giocatore al quale il tecnico non rinuncia praticamente mai, uno dei migliori nel suo ruolo nel campionato di Eccellenza.
La sua carriera calcistica parte però dal Futbolclub, dove insieme ad un altro mister di spessore ha ottenuto grandissimi traguardi. “Ho iniziato a giocare nel Futbol quando c'era Baronio come allenatore. Abbiamo vinto due campionati, con Allievi e Allievi Fascia B Elite. Riuscimmo poi a farci strada anche nel cammino nazionale arrivando fino alla finale Scudetto, purtroppo persa di misura 1-0. Porto questi due anni nel Futbol sempre nel cuore con ricordi che non cancellerò mai. Mi misi in mostra tant'è che successivamente mi chiamò la Lazio Primavera con cui rimasi per un anno. Lì conobbi Orsolini ed è lui il giocatore che mi è rimasto impresso per le grandi doti che aveva. Non è un caso se ora è in Serie A. Poi arrivò la mia prima esperienza a livello di prima squadra con l'Albalonga in D, per poi scendere in Eccellenza con la maglia dell'Audace Savoia. Ho conosciuto il progetto che stava dietro alla squadra e proprio per questo ho deciso di rimanere con quel gruppo fino ad oggi. Un progetto che non capita tutti i giorni e di cui sono orgoglioso di farne parte.
Grazie alle opportunità offerte dall’Asilo Savoia ho potuto frequentare un corso di management sportivo con la LUISS e svolgere un tirocinio professionale nello stesso ambito. Questo è il mio terzo anno con Talento & Tenacia e posso dire che è sicuramente il più bello, anche perché a livello sportivo stiamo vivendo un bellissimo sogno. Mi trovo bene con tutti i compagni di squadra anche se ogni mercoledì il nostro portiere Tassi mi butta gli scarpini sotto la doccia (ride ndr). A livello calcistico ho mantenuto quelle che sono sempre state le mie caratteristiche, ovvero spendermi molto per la squadra, recuperare palloni e correre per i compagni. Spero di togliermi tante altre soddisfazioni con questo fantastico team”.
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