L'intervista
Ottavia, il bilancio di De Santis: "Una stagione dai due volti"
Il difensore azzurro analizza il suo campionato: dall'inizio con lo Sporting Genzano all'arrivo a via delle Canossiane
Una stagione dai due volti quella portata avanti da Gianluca De Santis. L'ex difensore dell'Unipomezia ha infatti iniziato il campionato con la maglia dello Sporting Genzano per poi passare a dicembre all'Ottavia. Un giudizio molto onesto quello che il giocatore dà sul suo rendimento: “Non posso essere pienamente soddisfatto – ammette De Santis – L'anno era iniziato bene a Genzano, mi sentivo al meglio ed ho giocato una prima parte di stagione positiva. Nel mercato invernale sono passato all'Ottavia, dove c'erano tutte le carte in regola per fare bene. Ho ritrovato molti amici nello spogliatoio ed anche mister Mancini con cui ho avuto l'onore di giocare all'Unipomezia ed alla Tivoli. Il direttore De Lieto è una persona fantastica e assieme al presidente Braconi mi ha subito fatto sentire a casa. Sembrava davvero di essere in una famiglia, invece non sono riuscito a dare tutto e a dimostrare le mie potenzialità. Complice, forse, anche una preparazione nella quale ho avuto qualche problema fisico. Mi dispiace perché lo dovevo al mister, ai compagni e alla società. Anche perché la squadra è molto competitiva ed i risultati lo stanno a dimostrare. L'obiettivo era la salvezza e la stavamo anche raggiungendo senza i play out”. L'emergenza sanitaria, però, ha cambiato tutto: “Ora bisogna aspettare per capire quello che succederà – prosegue il difensore di via delle Canossiane – Stiamo vivendo tutti un periodo duro, difficile da sopportare ma fermarci era l'unica cosa possibile. Adesso dobbiamo aspettare e sperare per il meglio. E' naturale che la speranza è quella di ritornare presto in campo, il calcio è la nostra passione ed è difficile farne a meno. Stringiamo i denti e speriamo che tutto vada per il meglio”.