Formia, Petronzio: "Questa maglia una seconda pelle"

Ad inizio anno Jonathan Petronzio aveva deciso di scendere di categoria andando a vestire i colori del Sabaudia in Promozione. Un'esperienza non troppo fortunata però per l'attaccante e che si è infatti conclusa dopo soli quattro mesi, con il ritorno in Eccellenza con la maglia della squadra del cuore, il Formia. Il classe '94 aveva fatto le fortune della compagine biancazzurra nelle due stagioni precedenti firmando la bellezza di 31 gol sfornando inoltre tantissimi assist. A dicembre ha deciso di riabbracciare i suoi ex compagni e dare il suo contributo per la salvezza, facendo prevalere ancora una volta i sentimenti. “Purtroppo a Sabaudia non ho reso come volevo – sostiene Petronzio – quindi ho deciso che era meglio andare via in accordo con il direttore e il presidente, due persone straordinarie. Per me la maglia del Formia è come una seconda pelle, sono cresciuto sin da bambino con questi colori nel cuore e lottare per questa squadra ha un valore indecifrabile”. Da buon attaccante anche Petronzio ha un suo idolo tra i grandi: “Il mio giocatore preferito è Cavani, freddo e concreto. Lotta per la squadra e segna gol pesanti”. Mentre tra i difensori più tosti incontrati nel corso della carriera c'è: “Nico Pirolozzi dell'Insieme Ausonia, con cui tra l'altro ho giocato insieme qualche anno fa”. Infine, il proprio pensiero sull'attuale momento di difficoltà che tutti noi stiamo vivendo: “Mi auguro che possa tornare tutto alla normalità e di poter tornare a vivere come prima. Per quanto riguarda invece il calcio, spero di continuare a far gol e con sacrificio togliermi belle soddisfazioni, perché come dico sempre con impegno e dedizione si possono raggiungere traguardi importanti. Spero di portare in alto il nome della squadra della mia città”.