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L'intervista
17 Aprile 2020
©Spazio&Immagine
"Perchè segno parecchio? Ho iniziato come esterno alto, praticamente in attacco, poi mi hanno abbassato ma comunque ho una spinta offensiva". Per un terzino trovare il gol non è certo semplice, ma anche lontano dalla porta avversaria Simone Bagnara, tra gli elementi più validi della formazione dell'Itri, sa come far esultare i tifosi. Un difensore prolifico non può che avere un idolo con 166 reti segnate in carriera come Gareth Bale e una passione per questo sport che inizia fin da piccolo: "Ho cominciato all'età di sette o otto anni a Terracina, poi ho giocato nei Giovanissimi Nazionali e Primavera del Latina, per poi passare in Promozione e in Eccellenza". Una stagione non proprio esaltante quella dell'Itri, che ha portato alla sostituizione di Ghirotto con il nuovo mister Pernarella: "verso di lui nutriamo tanta fiducia, è molto preparato. Abbiamo un ottimo rapporto, così con i compagni, sia quelli che conosco da più tempo ma anche con i nuovi acquisti". Da quegli amici e dal prato del Comunale di Itri ha dovuto allontanarsi per lo stop del campionato, ma guai a fermare gli allenamenti: "Il nostro preparatore ci ha dato un programma generico da seguire a casa, quindi mi alleno giornalmente. Dedico anche del tempo alla lettura e allo studio e ovviamente cerco di seguire tutte le disposizioni che ci da il governo. Non penso però che il campionato riparta a maggio e in generale credo che ricominciare sia pericoloso. Servirebbero almeno due settimane di ripresa degli allenamenti, giocare con poca preparazione atletica porta solo il rischio di farsi male, senza contare poi che a parer mio sarebbe non corretto e non idoneo giocare ogni tre giorni".
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