Mercato
Sampaolo saluta la Vis Sezze: "Meritate un futuro glorioso"
Si separano le strade tra i rossoblù e l'attaccante, che ringrazia. Setini che vincono il premio "valorizzazione giovani calciatori" avendo schierato più 2002 nell'ultima stagione
Termina dopo due stagioni il rapporto tra Ivan Sampaolo e la Vis Sezze. L'attaccante annuncia il suo addio sui social ed è pronto ad immergersi in una nuova sfida. "Siamo alla fine di un altro viaggio, un bellissimo viaggio di 2 anni che mi ha fatto conoscere persone magnifiche e allacciare rapporti di amicizia che vanno al di là del calcio, ho dato veramente tutto per questi colori e spero di aver lasciato qualcosa di me a tutti ma in particolare ai giovani della mia esperienza sia a livello tecnico che umano. In bocca al lupo per la prossima stagione perché la Vis merita un futuro glorioso. Un ringraziamento speciale a tutte le persone che ruotano attorno alla società, Stefano Colagiovanni, Loredana, Bubbi, Cristian Calvano, Fragolone e tutti i tifosi, spero di non aver dimenticato nessuno".
Vis Sezze che ha inoltre vinto il premio "valorizzazione giovani calciatori" dell'ultima stagione avendo schierato in campo più classe 2002 per un totale di 3.371 minuti. Grande soddisfazione nelle parole del direttore sportivo Fabrizio Di Emma rilasciate al club rossoblù: "La gestione dei ragazzi più giovani presuppone lungimiranza e accuratezza da ogni punto di vista. Spesso mi vengono segnalati da alcuni collaboratori dei giovani interessanti, ma questo tipo di operazioni non possono essere ripetute continuamente ogni anno; per questo motivo è necessario che il settore giovanile sia in grado di valorizzare e far emergere chi possiede le caratteristiche e le potenzialità per fare quel salto di qualità che porta il ragazzo verso la prima squadra. Questo vuol dire “programmare”: il valore di una prima squadra si costruisce soprattutto partendo dal proprio settore giovanile. E ciò è frutto di un grande e duraturo lavoro della società, che mette sia i calciatori che i tecnici in condizione di lavorare in un certo modo; così come è fondamentale il lavoro svolto sul campo da mister Catanzani e dal suo staff, una volta che i ragazzi scelti dal settore giovanile approdano in prima squadra. Se da una parte i calciatori più esperti possono essere da esempio per i più giovani, affiancandoli già a ogni singolo allenamento, il lavoro di gestione e salvaguardia svolto dal mister e dal suo staff diventa imprescindibile. Questo premio da lustro alla società, soprattutto perché è frutto del lavoro svolto in allenamento e, quindi, sul campo. E riguarda sei nostri giovani, non uno solo. La differenza sta tutta lì".