Aranova - Fagioli, è subito amore: "Questo gruppo è fantastico"

Chi ben comincia si dice che è a metà dell'opera... L'Aranova nella prima uscita ufficiale della stagione ha messo in mostra i propri muscoli, in un test subito di grande spessore contro la quotatissima Corneto Tarquinia. Il 2-1 ottenuto dai ragazzi di Vigna, che è valso la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia, è stato il frutto di una prova collettiva maiuscola e che ha messo in risalto i nuovi volti dell'Aranova 2020/21. Giurato e Fagioli hanno firmato le reti del successo, con l'ex Tivoli che alla fine è risultato il migliore in campo sfornando anche l'assist per il classe '96. Questa l'analisi di Fagioli: “Contro la Corneto abbiamo dato subito una bella dimostrazione del nostro potenziale. La prestazione ha rispecchiato ciò che avevamo preparato ed anche mentalmente siamo stati sul pezzo”. Un ritorno in campo coi fiocchi per il classe 1993. “Mi aspettavo di fare bene, anche perché sette mesi senza una gara ufficiale sono stati lunghissimi. La voglia di tornare in campo era tanta ma il merito è certamente di tutta la squadra, se sono stato decisivo è perché sono stato messo in condizione di esserlo. E' stato un rientro sicuramente strano, mancava l'adrenalina e la stanchezza dopo la patita, quella vera. Però non vedevo l'ora ed è andata nel migliore dei modi”. Domenica prossima al via il campionato e l'Aranova è attesa dalla temibile trasferta dell'Usai contro il Casal Barriera. In tal senso Fagioli afferma: “Credo sia la partita più complicata che potesse capitarci e dobbiamo affrontare loro come se fossero i più forti del girone. Adesso tutti ci aspettano e dobbiamo subito confermarci”. Che dimensione potrà avere la squadra di Vigna in un girone rinominato “della morte”? “Onestamente non possiamo nasconderci dietro un dito perché la squadra è forte, siamo consapevoli di esserlo, ma al tempo stesso dovremo rimanere con i piedi ben saldi a terra. Siamo in un girone terribile e dobbiamo ragionare di partita in partita. Posso dire che abbiamo un gruppo fantastico e mai mi era capitato di vivere un ambiente del genere. Siamo tutti amici in campo e fuori e questo potrà essere un vantaggio. Starà a noi dimostrare quanto realmente valiamo”.