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l'intervista
02 Ottobre 2020
Il Fumicino ha iniziato la propria stagione con una sconfitta e un successo nel doppio confronto con il Campus Eur. In Coppa sono stati i bianconeri di Cangiano ad esultare grazie al penalty di Corvesi, con i rossoblù di Fascione che hanno restituito il favore una settimana più tardi grazie al lampo del capitano Federico Parini al fotofinish. Un successo che ha sicuramente aumentato il morale dei tirrenici in vista della difficilissima trasferta del Tamagnini contro il Civitavecchia. A fare il punto in casa Fiumicino è lo stesso Parini, vero e proprio cuore rossoblù. “Credo che nella doppia sfida con il Campus abbiamo dimostrato qualcosa in più rispetto a loro, riuscendo a vincere la seconda grazie alla voglia che ci abbiamo messo, è stata una grande prova di gruppo. La nostra forza dovrà essere proprio questa, l'unione e la fame di arrivare al risultato. Domenica prossima affronteremo una squadra molto attrezzata e sulla carta più forte rispetto alla nostra, perciò ci vorrà qualcosa in più sotto il profilo del carattere e della voglia”. Come detto, per Parini la maglia del Fiumicino è come una seconda pelle. “Ho esordito in Eccellenza a 17 anni con questa maglia ed ora sono quattro anni consecutivi che la indosso. Non riesco ad immaginarmi con altri colori... Questa per me è come una famiglia”. E sulla dimensione dei rossoblù nel difficilissimo girone A l'esterno afferma: “Il nostro obiettivo è certamente quello di salvarci, poi se sarà direttamente o tramite i play out non possiamo saperlo, considerando che con i criteri di quest'anno sarà molto più complicato”.
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