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l'intervista

Samuele Negro: "Il primo gol un'emozione fantastica, non voglio pormi limiti"

Parola al giovane attaccante della Lupa Frascati, il vincitore dell'ultimo sondaggio social

18 Febbraio 2022

Negro

Samuele Negro (Foto ©Cassoni)

Samuele Negro è il vincitore dell'ultimo sondaggio social di Eccellenza. Ecco l'intervista al giovane attaccante della Lupa Frascati

Ti aspettavi di vincere il sondaggio?
"Assolutamente no, anche perché ero in gara con giocatori molto più conosciuti di me sia nel calcio dilettante che in quello dei professionisti; però penso che devo ringraziare tutte le persone che mi hanno votato e soprattutto che hanno creduto che io potessi vincere il sondaggio".

É arrivato dopo il tuo primo gol tra i grandi. Che emozione è stata?
"Finalmente è arrivato, l'avevo cercato più volte nelle partite precedenti a quella con l'Arce ma non era andata bene anche con un pò di sfortuna; domenica, forse con il tiro meno bello, a livello estetico, è arrivato il mio primo gol tra i grandi che ovviamente mi ha regalato un'emozione fantastica".

Che stagione stai vivendo alla Lupa?
"Come già detto in un'intervista precedente, per me è un onore far parte di questo gruppo e giocare con persone splendide sia dentro che fuori dal campo. Per ora sono andato anche oltre le aspettative che mi ero prefissato prima dell'inizio della stagione, ma penso che non ci si deve porre dei limiti e creare aspettative ma bensì sognare in grande e lavorare duramente per ciò che vuoi ottenere".

Purtroppo siete usciti dalla Coppa, ora testa al campionato. Cosa ti aspetti per il finale di stagione?
"Penso che l'uscita dalla Coppa da parte della Lupa sia ingiusta; al di là degli episodi che sicuramente ci hanno girato contro, abbiamo dimostrato sia all'andata che al ritorno di essere una squadra determinata e pronta a dare tutto e soprattutto ad andare contro tutto e tutti. Mi aspetto un gran finale di stagione, perché lavoriamo ogni giorno sempre più duramente e con determinazione ma soprattutto perché ce lo meritiamo".

Che rapporto hai con la Lupa?
"Questo è il mio primo anno qui alla Lupa, forse è banale dire che qui mi sento a casa ,ma il primo impatto è stato questo, considero la Lupa come una seconda famiglia anche perché so di poter contare su tutti i compagni e sono sicuro che se dovessi trovarmi in difficoltà tutti sarebbero pronti ad aiutarmi in qualsiasi momento".

In squadra ci sono tanti giocatori forti. A chi cerchi di rubare di più con l’occhio?
"Questa è una bella domanda! Diciamo che è un gruppo che ha tanta qualità e quantità, giocando davanti cerco di rubare un pò da tutti gli attaccanti, soprattutto i movimenti da parte degli esterni; ma in un gruppo esperto come il mio so di poter imparare da tutti".

Il tuo podio finale nel girone C?
"Non mi piace fare previsioni anche perché siamo in un girone dove tutto è possibile e tutte le squadre sono attrezzate ed ogni partita si gioca come se fosse una finale, mi piace pensare partita dopo partita e non fare previsioni, alla fine del campionato si tireranno le somme e si vedrà".

Chi vincerà la Coppa?
"Sarà un bel match perché la Tivoli è una grande squadra e molto attrezzata ma il Civitavecchia ha dimostrato di non morire mai; quindi mi aspetto una partita giocata ad alti livelli e con tanta tensione".

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