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dopo gara
L’esterno è chiaro in vista delle ultime partite della regular season. Intanto mercoledì potrebbe arrivare la vittoria matematica del girone
28 Marzo 2022
Andrea De Marco (Foto ©New Light)
La vittoria contro il Centro Sportivo Primavera di sabato pomeriggio, e il seguente pareggio per 3-3 tra Anzio e Luiss di ieri mattina, mettono la Tivoli nella condizione di poter centrare anche un solo pareggio in casa della Pro Calcio Tor Sapienza mercoledì per laurearsi la vincitrice ufficiale del girone B con abbondante anticipo. Il primo obiettivo stagionale è ad un passo, e analizzando la prestazione dei tiburtini con gli apriliani è l’autore del vantaggio della squadra di Pascucci, il sempre più capocannoniere amarantoblù Andrea De Marco: "Sabato è stata una partita difficile. Abbiamo incontrato una squadra organizzata e molto chiusa in fase difensiva. Abbiamo avuto qualche difficoltà soprattutto nel primo tempo per scardinare la loro retroguardia. Poi ho fatto gol ed è stato tutto più semplice. Faccio i complimenti al Primavera perché, come detto, è davvero un buon gruppo. Per quanto riguarda me, sto segnando tanto e sto facendo molti assist. Sento la fiducia di tutto l’ambiente e questo mi dà ulteriori motivazioni ogni volta che scendo in campo. Ma questo è soprattutto grazie ai miei compagni e allo staff che mi mettono sempre in condizione di esprimermi al meglio. Inoltre ho grandi partner di attacco, sfido chiunque ad "Ho affrontato i play off lo scorso anno e sono partite completamente diverse da quelle del campionato. C’è molto di più in palio dei tre punti, sono partite a sé in cui entrano in gioco tanti fattori che possono fare la differenza. Vengo da due campionati vinti e spero di riuscirci per la terza volta consecutiva, penso di meritarlo per come lavoro e per come tengo a questo sport che è la mia vita. Mi auguro vivamente di contribuire a regalare la Serie D a questa piazza che merita ben altri palcoscenici. Anche se manca solo un punto non regaleremo niente a nessuno, anche una volta raggiunto il primo posto, sia per un discorso di etica sia perché finora nessuno ci ha regalato niente. Siamo carichi, stiamo lavorando bene. Ci sono tutti i presupposti per fare bene".
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