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dopo gara
Le parole del match winner di ieri. Il difensore analizza il trionfo tiburtino
16 Maggio 2022
Pietro Maria Del Duca (Foto ©De Cesaris)
Non può esserci finale più bello, Tivoli intera sognava un epilogo del genere. Il cielo sopra l’Olindo Galli è a tinte amaranto e blu, lo è stato ieri al triplice fischio della gara contro il Pomezia e lo sarà ancora. La Tibur è tornata finalmente in quel palcoscenico da cui mancava da ben quindici anni. "La Serie D è roba nostra" si leggeva sulle magliette di giocatori e staff dopo la sfida di ieri mattina, e non c’è frase più giusta per celebrare quello che è stato un trionfo a tutti gli effetti della compagine di Pascucci prima e Susini poi. L’ultima gara play off l’ha decisa Pietro Maria Del Duca, l’uomo della provvidenza o del destino, come preferite. Il difensore è diventato la copertina della vittoria della Tivoli, queste le sue parole: "Per me è una gioia indescrivibile, in carriera ne ho passate tante ma era da un po' che non vincevo. Il merito è di tutti, della squadra, della città e di una società che ci è sempre stata accanto. Questa grandissima coesione ha fatto la differenza, siamo troppo forti. Quando ho deciso di venire a Tivoli ci ho messo poco a conoscere l’ambiente in cui sarei entrato. Ho trovato una società già pronta per il salto di qualità. Sono veramente felice per la scelta che ho fatto. La prima persona a cui dedico questa vittoria è mia nonna, che purtroppo ho perso l’anno scorso per Covid. Poi a tutte le persone che mi sono vicine, alla società, a tutti noi e la dedico anche a me".
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